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Da Nord a Sud, l’intera provincia di Salerno è sotto l’ondata del maltempo e del vento gelido di estrazione Artica che si intensificherà dopo capodanno. Le raffiche di vento, in questi giorni, hanno già raggiunto picchi di 72 chilometri orari. È stato questo uno dei motivi che ha fatto scattare il divieto di circolazione, stamane, sull’autostrada per Cava in entrambe le direzioni, per i mezzi telonati, furgonati e caravans.
La neve non si è fatta attendere. Dal Vallo di Diano ai Picentini, dagli Alburni all’entroterra cilentano: i primi fiocchi non solo hanno innevato le cime delle montagne ma sono arrivate in città, imbiancando i centri cittadini.
Ma a causare i veri disagi alla circolazione è stata la pioggia e il vento incessante delle ultime ore e che ha colpito in particolare la zona a Nord della Provincia:
A Salerno si è abbattuta una tromba d’aria, con decine di interventi da parte dei vigili del fuoco per intonaci sul marciapiede, alberi caduti in più zone della città, come a Fuorni dove un albero di grosse dimensioni ha sfondato la recinzione del carcere della casa circondariale.
Numerosi danni anche ad Amalfi dove un fulmine ha colpito il campanile della chiesa di Santa Maria della Natività. Una frana in Costiera Amalfitana, in località Praiano, ha causato la chiusura della strada statale 163 Amalfitana al chilometro 20e800. Al momento il traffico e’ deviato sulla ex strada statale 366 Agerolina. Allagamenti si registrano a Salerno, nella zona industriale, e nei comuni limitrofi dei Picentini e della Valle dell’Irno.
E anche a Serre, nei giorni scorsi, due cacciatori si sono persi in auto, in prossimità del fiume Calore: sono stati travolti per lo straripamento di un corso d’acqua, riuscendo poi ad uscire dall’abitacolo e mettendosi in salvo a riva.
Per la situazione di criticità, la protezione civile ha lanciato il codice arancione per il rischio idrogeologico sull’intera Regione Campania e che permarrà anche nei prossimi giorni. L’ondata di gelo si concerterà da oggi e mercoledi 31.