Nell’ambito della lotta al caporalato nel salernitano sono state ispezionate 24 aziende, nei comuni di Albanella, Angri, Bellizzi, Capaccio, Eboli, Giungano, Nocera Inferiore, Pagani, San Valentino Torio e Sarno. Di queste 17 sono risultate irregolari.
La task force rientra nel progetto multi-agenzia SU.PR.EME., finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In azione l’Ispettorato del lavoro, i Carabinieri e mediatori culturali dell’O.I.M., nelle aree a più alta concentrazione agricola.
Diverse le violazioni riscontrate: si va dal lavoro nero all’impiego di lavoratori extracomunitari privi del permesso di soggiorno, dalla mancata tracciabilità della retribuzione alle violazioni in materia di sicurezza. Sono state sospese 4 attività imprenditoriali per presenza di lavoratori a nero e 3 per gravi violazioni in materia di sicurezza.