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Il tema del Cyberbullismo è ormai un argomento su cui discutere ampiamente e argomentare soffermandosi in una moltitudine di analisi. Un tema di cui si è ampiamente discusso nel corso di un convegno svoltosi nella mattinata di ieri in video-conference dall’istituto d’istruzione superiore Carlo Levi di Tricarico e a cui ha partecipato anche l’Avvocato Penalista Michele Di Iesu di Sala Consilina, giudice onorario, nonché docente di Diritto Penale e Diritto Penale dell’economia presso le Università Pegaso e Mercatorum.
Da esperto formatore e Autore, l’Avv. Di Iesu è stato contattato per intervenire e relazionare sul delicato tema legato alla lotta ed al contrasto del fenomeno del Bullismo e Cuberbullismo, in particolare soffermandosi sulla legge 71/2017 in materia di disposizione a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del Cyberbullismo legge di grande importanza visto il diffondersi in rete del fenomeno attraverso anche un uso improprio dei sistemi tecnologici che, da strumenti utili per accrescere la conoscenza e importanti veicoli relazionali, in particolare in questi difficili e complicati momenti legati alla pandemia, si stanno rivelando anche strumenti di paura e di disperazione, soprattutto tra gli adolescenti.
Nel corso dell’incontro di carattere nazionale, vedendo il coinvolgimento anche del Liceo di Isernia, è stata più volte analizzata la tematica relativa in particolare alla lotta al fenomeno soffermandosi su due particolari aspetti: ossia quello giuridico, e quindi con una sguardo specifico all’intervento del legislatore per da un lato punire e dall’altro contrastare con finalità di riduzione dei casi di bullismo e cyberbullismo tra i giovani; e l’aspetto psicologico consapevoli delle drammatiche ricadute psicologiche che tali fenomeni possono produrre sui giovani.
Un convegno di grande interesse a cui hanno partecipato più di 50 ragazzi e di cui si è detto molto soddisfatto l’avv. Di Iesu.ÂÂÂ “All’evento formativo – dichiara – sono stati sviluppati vari temiavvalendosi di efficaci relatori. Un plauso – continua Di Iesu – va agli organizzatori per l’ideazione di queste iniziative decisamente formative. Un ringraziamento all’Avvocato Anna Paola Di Stefano per il gentile invito.ÂÂÂ Complimenti a tutti i ragazzi intervenuti con le loro domande durante il dibattito. Il loro intervento sancisce il primo passo con cui la forza e il coraggio emergono per capire,prevenire e cercare di sconfiggere l’allarmante fenomeno. La prevenzione prima della repressione”.
Anna Maria CAVA