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La Regione Campania mette a disposizione dei Comuni quasi 21 milioni di euro del riparto nazionale per la fornitura dei libri di testo agli alunni appartenenti a famiglie in condizione di disagio economico. Il decreto dirigenziale è stato pubblicato sul Burc. In totale il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha disposto la ripartizione tra le Regioni, per l’Anno Scolastico 2019/2020, della somma complessiva di € 103.000.000 per la fornitura dei libri di testo in favore degli alunni meno abbienti.
Alla Regione Campania risultano attribuiti oltre 14 milioni e 700mila euro per la scuola dell’obbligo e quasi 5 milioni per la scuola superiore. Inoltre il Ministero dell’Istruzione ha disposto la ripartizione tra le Regioni, della somma di € 10.000.000,00 per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici, per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo, attribuendo alla Regione Campania oltre un milione e 100mila euro. “Si tratta di un provvedimento molto importante che rappresenta per molte famiglie un concreto aiuto nel superamento delle quotidiane difficoltà – ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Politiche Giovanili e Politiche Sociali Lucia Fortini. – Per questo abbiamo sollecitato più volte il Miur affinché i fondi giungessero rapidamente ai destinatari. In tanti lo stavano aspettando. Oggi sono felice di poter ribadire che in Campania il diritto allo studio rimane ai primi posti dell’agenda di governo regionale”, ha concluso.
Il decreto regionale attribuisce fondi anche ai comuni del vallo di Diano. Ad Atena Lucana vanno 3.245,99 euro, a Buonabitacolo 4.511,89 euro, a Casalbuono vanno 1.050,46 euro, a Monte San Giacomo 2.098,94 euro, a Montesano sulla Marcellana 13.680,17 euro, a Padula 11.345,65 euro, a Polla assegnati 10.045,87 euro, a Sala Consilina 28.667,52 euro, a San Rufo 1.482,22 euro, a Sant’Arsenio 23.615,30 euro, a Sanza 3.992,25 euro, a Sassano 6.054,41 euro e a Teggiano 28.722,18 euro.
Antonella D’ALTO