Nel Tribunale di Lagonegro, nei giorni scorsi, sono arrivate le telecamere di Striscia la Notizia. Luca Abete insieme ai collaboratori, hanno scoperto la presenza di un banchetto per la rivendita di cancelleria e per effettuare le fotocopie, il tutto con pagamento senza ricevuto e senza scontrino. Una presenza che, secondo quanto emerso nel corso della puntata di Striscia, dovrebbe essere una normalità da oltre 10 anni, quindi, presumibilmente, da prima della fusione con il Tribunale di Sala Consilina. Alla domanda di Abete, all’addetto alla rivendita della cancelleria, gli è stato risposto “Ancora no”. Nel servizio si è cercato di fare chiarezza sulle responsabilità anche se, sia dal Presidente del Tribunale che dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati, non sono giunte risposte chiare. Emerge in ogni caso che, presso il Tribunale di Lagonegro, vi è uno spazio adibito a negozio di cancelleria dove è possibile, oltre che effettuare fotocopie al costo di 13 centesimi ciascuna, è possibile anche acquistare cartelline, penne, evidenziatori, finanche agende.