Si è tenuta in data 3 settembre 2022 a Bari la diciottesima Convention di iDEE “Spazio senza confini” che ha visto la partecipazione anche del Vallo di Daino con la Banca Monte Pruno con il direttore generale Michele Albanese ed il Vice-Presidente Antonio Ciniello. Hanno preso parte all’evento circa 150 persone in sala, e altre 90 in diretta streaming.
iDEE nasce nel 2004 con l’obiettivo di valorizzare la presenza femminile all’interno del Credito Cooperativo, promuovendo e sostenendo tutte le iniziative volte a realizzare condizioni di pari opportunità. In particolare, l’Associazione, si propone di promuovere occasioni di incontro, confronto, condivisione e di rafforzare la vicinanza delle BCC alle comunità locali. La Banca Monte Pruno ha aderito all’associazione Idee in qualità di Ente Socio Sostenitore, dal maggio dell’anno scorso ed ha nominato la dipendente Francesca Sessa quale sua rappresentante. Inoltre l’istituto di credito diretto da Albanese è tra le poche aderenti alla Carta “Donne in Banca: valorizzare la diversità di genere” istituita dall’Associazione Bancaria Italiana.
Tale protocollo costituisce uno strumento per sostenere l’impegno delle aziende verso le pari opportunità, avendo così un ambiente sempre più inclusivo, rafforzando la parità di trattamento, diffondendo la partecipazione delle donne e dando impulso ad azioni anche al di fuori del contesto aziendale. Sono stati numerosi gli ospiti che sono intervenuti durante la convention, tra cui Ersilia Vaudo Scarpetta, responsabile della diversità dell’Agenzia Spaziale Europea, la quale ha affermato che “ottenere numeri non significa aver vinto la battaglia, essa si può definire come tale solo quando tutti si sentiranno a proprio agio facendo i lavori che desiderano, donne o uomini che siano”. Ha inoltre fatto un esempio con la sua azienda parlando di come i numeri di donne che hanno fatto domanda di lavoro siano aumentate, rispetto all’anno precedente, ma ciò non è ancora abbastanza.
A conclusione della convention la dottoressa Vaudo, rispondendo alle domande del pubblico, ha parlato di un argomento molto importante ovvero dei problemi che ancora bisogna affrontare, come ad esempio l’inclusione delle donne nelle materie scientifiche. Secondo la dottoressa questo è un problema che ha inizio alle elementari quando le ragazze iniziano l’esclusione dalla matematica, una cosa ritenuta gravissima da Vaudo, spiegando che la matematica sia fondamentale per tutti, in quanto sia ritenuta una lingua universale.
Michela Di Brizzi