La Banca Monte Pruno alla 4^ edizione del Festival nazionale dell’Economia civile a Firenze. Era presente con il vicepresidente Antonio Ciniello ed il direttore generale Michele Albanese. “Sono stati tre giorni di condivisione di idee, speranze, buone relazioni e buone pratiche con la consapevolezza – affermano dall’Istituto di credito – che l’economia civile è una realtà in tutta Italia fatta di uomini e donne impegnati quotidianamente per il bene comune. Parafrasando il titolo del Festival – commentano – “Siamo stati in buona compagnia”, molto interessante è stata la tavola rotonda “Il futuro dell’Europa dopo pandemia e guerra”.
“Fare banca in maniera sostenibile – ha detto Augusto Dell’Erba Presidente di Federcasse BCC – significa dialogare con i territori. E le BCC hanno mostrato che il loro modello mutualistico, partecipativo, di banche di comunità assolve appieno ad una riconosciuta funzione anticiclica che ha contribuito in questi anni a sostenere famiglie ed imprese, presidiando inoltre territori a rischio desertificazione bancaria”. Chiediamo adesso ai regolatori attenzione per una legislazione proporzionale che consideri la differenza tra i diversi attori del credito e la funzione obiettivo delle banche di comunità. Tassello centrale per uno sviluppo equilibrato secondo i parametri dell’Economia civile”.