Il tema relativo alle istallazioni di antenne 5g nel Vallo di Diano sono argomenti che tengono banco nella amministrazioni comunali in particolare a Sala Consilina e a Sant’Arsenio. In vista della prossima conferenza dei servizi sull’istallazione dell’antenna su suolo privato nel territorio comunale salese, programmata per il giorno 1 febbraio dopo il rinvio della precedente seduta e relativa all’impianto da istallare in Via Fieghi in località Trinità, a cui si aggiunge un’altra conferenza dei servizi programmata per il 29 febbraio e relativa, in questo caso all’istallazione di impianti in Via Alzinito, l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Cavallone, ha deciso di portare il tema in discussione in consiglio comunale affinché possano essere raccolte tutte le posizioni, fare sintesi e vagliare i possibili scenari.
Domani, venerdì 26 gennaio, alle ore 17,00, dunque, il consiglio comunale di Sala Consilina si riunirà per discutere dell’unico argomento all’ordine del giorno relativo alle istallazioni di impianti di telecomunicazioni sul territorio comunale. Lo stesso argomento, intanto, è stato già affrontato a Sant’Arsenio dove è stata deliberato con il voto favorevole di 4 consiglieri, 3 astenuti ed un solo contrario, la concessione di un terreno di proprietà pubblica alla società Wireless Italiane S.p.A, per la durata di 6 anni rinnovabili. Nella delibera, approvata lo scorso dicembre e pubblicata il 16 gennaio scorso, viene fatto riferimento alla necessità din potenziare la connettività sul territorio, vista anche le decisioni adottate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha puntato sul miglioramento proprio della connettività radiomobile, sull’intero territorio nazionale attraverso impianti 5G. Una capacità di collegamento, sia telefonico che internet che, come evidenziato nel corpo della delibera del consiglio comunale di SantìArsenio, effettivamente risulta scarsa.
“Indubbiamente, – si legge nella delibera consiliare – allo stato attuale si registra sull’intero territorio comunale un funzionamento parziale ed insoddisfacente della telefonia mobile e di tutti i servizi connessi come si evince dalle continue segnalazioni di privati cittadini, imprese ed uffici pubblici”. Non viene tralasciato il tema ambientale.”Vanno chiariti – si legge – gli aspetti legati all’impatto ambientale ed alla influenza negativa dei campi elettromagnetici come pure occorre definire al meglio i rapporti con TIM SPA per scavi e ripristini”. L’assise consiliare santarsenese ha dunque dato il via libera alla concessione del terreno in Loc. Difesa ma sulla base di 4 precise determinazioni ossia: l’avvio di un Tavolo di trattativa immediato con TIM e/o altro gestore autorizzato per la presa in carico e la messa in esercizio della rete di fibra ottica; l’Acquisizione di perizia tecnica da parte del Dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’Università degli Studi di Salerno; l’Effettuazione di indagini periodiche da parte di ARPAC Salerno; Cura e manutenzione del verde in località Difesa da parte del soggetto concessionario.