Il Comune di Ispani passa nelle mani di un commissario prefettizio. È questo l’esito scontato di quanto accaduto questa mattina a Ispani dove, 6 consiglieri comunali, hanno presentato le loro dimissioni irrevocabili provocando di fatto la caduta dell’amministrazione comunale e la decadenza dal so ruolo di Sindaco di Francesco Giudice. Poco prima delle ore 10,00 di questa mattina, il terremoto politico presso il Comune di Ispano dove i consiglieri comunali𝗶 𝗣𝗶𝗲𝗿𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗟𝗼𝘃𝗶𝘀𝗶, 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗜𝗼𝗻𝗻𝗶𝘁𝗼, 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗔𝗹𝘁𝗼𝗺𝗼𝗻𝘁𝗲, 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗹𝗶𝗻𝗱𝗮 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗶𝗻𝗼, 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗠𝗶𝗹𝗼 𝗲 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗙𝗿𝗮𝗴𝗼𝗺𝗲𝗻𝗼, hanno presentato contestualmente le loro dimissioni irrevocabili e dall’effetto immediato. Con le dimissioni del maggior numero di consiglieri comunali, di conseguenza, l’amministrazione comunale Giudice ha perso i numeri per poter governare con la logica conseguenza della decadenza dalla carica di Sindaco di Giudice e di scioglimento del consiglio comunale.
Nelle prossime ore, per la guida amministrativa del comune arriverà un commissario prefettizio che sarà scelto dal Prefetto di Salerno Francesco Esposito e che guiderà il comune fino alle prossime elezioni che si svolgeranno nella prossima primavera. La decisione dei consiglieri, seppur fosse nell’aria per alcuni malumori che si erano creati negli ultimi mesi, ha però lasciato la comunità sbalordita, soprattutto per la decisione dei consiglieri di maggioranza di lasciare il loro incarico.
Per tale ragione, i dimissionari, hanno voluto spiegare la ragione del loro gesto in una lettera congiunta in cui spiegano che, con le dimissioni e la contestuale decadenza da sindaco di Giudice “𝘚𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘥𝘦 – si legge nella lettera – 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘢𝘴𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢 𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘭𝘪𝘮𝘪𝘵𝘪 𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘶𝘦 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢̀. 𝘖𝘳𝘢 𝘦̀ 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰: 𝘪𝘮𝘱𝘢𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘢𝘭 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘵𝘰, 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘢𝘯𝘥𝘰𝘤𝘪 𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘪𝘳𝘦 𝘶𝘯’𝘢𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘯𝘤𝘭𝘶𝘴𝘪𝘷𝘢, 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘱𝘢𝘳𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘢𝘧𝘧𝘪𝘥𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦, 𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘢 𝘢 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘰𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘪 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪 𝘣𝘪𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢̀. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘦𝘴𝘪𝘵𝘰, 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘷𝘦𝘥𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦, 𝘦̀ 𝘪𝘭 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘮𝘦𝘴𝘪 𝘥𝘪 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘦 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘩𝘪𝘦𝘴𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰. 𝘈𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘐𝘴𝘱𝘢𝘯𝘪, 𝘦 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘢 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘳𝘪𝘦𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘪𝘯 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘵𝘢̀. 𝘾𝙤𝙨𝙩𝙧𝙪𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙞𝙡 𝙛𝙪𝙩𝙪𝙧𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙚𝙧𝙞𝙩𝙞𝙖𝙢𝙤”.