La pioggia del weekend ha fatto danni da nord a sud della provincia di Salerno, il maltempo torna a preoccupare ma soprattutto i cittadini sono esasperati: per poche ore di pioggia esondano corsi d’acqua e si ritrovano allagati case e terreni coltivati.
A sud di Salerno la bomba d’acqua ha causato danni e disagi a famiglie e aziende agricole nella Piana del Sele: a Capaccio Paestum sono esondati i torrenti Rio Lama e Vallone Sorvella, allagato il sottopasso della stazione ferroviaria e forti disagi lungo la SS18 in località Ponte Barizzo. Ad Albanella ci sono stati allagamenti con le maggiori criticità registrate nelle località Cappasanta, Matinella e San Chirico. Il fango e i detriti che si sono riversati lungo le strade invadendo cantine e box e molte famiglie sono rimaste bloccate nelle loro abitazioni, qualcuno anche in auto.
Nella città di Salerno si sono registrati diversi allagamenti nella zona orientale e nella zona industriale.
A nord della provincia c’è stata l’esondazione del fiume Sarno nel territorio di San Marzano sul Sarno ed è stato necessario allontanare tre famiglie. Allagate strade e abitazioni a Angri e Scafati con molti cittadini bloccati nelle loro abitazioni. A Nocera Inferiore è scattato lo stato di preallarme e la popolazione residente nella zona pedemontana è stata invitata alla prudenza. A Castel San Giorgio Sarno e Nocera Superiore sono stati chiusi cimitero e aree pubbliche.