Incidenti stradali, 3 vittime in uno scontro a Capaccio-Paestum. Indagato l’uomo alla guida della Renault per la morte della bimba di 7 anni a Sala C.

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Ultimi giorni di estate segnati da tragedie dovute ad incidenti stradali che si sono rivelati fatali ma anche con numerosi feriti. Dopo il dramma dello scorso venerdì 23 agosto quando, all’alba, un violento scontro avvenuto all’altezza di Sala Consilina sull’autostrada A2 del Mediterraneo, in cui ha perso la vita una bimba di appena 7 anni, sulla SS 18 nel comune di Capaccio Paestum, nella serata di sabato 24, un altro incidente stradale è stata la causa della morte di altre 3 persone di cui due decedute sul colpo e, la terza vittima, morta nella mattinata di ieri domenica 25 agosto, in ospedale per le gravi ferite riportate nello scontro. Il terribile incidente stradale che si è verificato nella serata di sabato a Capaccio, in particolare, ha visto coinvolte una motocicletta a bordo della quale viaggiava una coppia di Avellino deceduti immediatamente a seguito dell’impatto con la donna di 50 anni che è stata sbalzata lontano, addirittura oltre la carreggiata, dopo lo scontro mentre l’uomo di 48 anni è invece deceduto vicino alla sua moto, ed una Fiat Punto guidata da un uomo di Vallo della Lucania che, nello scontro frontale, è rimasto gravemente ferito ed è stato immediatamente trasportato in ospedale dove, nella mattinata di domenica, ne è stato comunicato il decesso per le gravi ferite riportate nello scontro. La dinamica di questo ennesimo incidente stradale è tutta da chiarire. Sembra però che, l’uomo alla guida dell’auto, viaggiasse in una condizione di scarsa lucidità dovuta, si ipotizza, ad eccesso di alcool che lo portava a guidare, secondo alcuni testimoni, a zig zag, andando dunque ad invadere la corsia opposta da dove stava sopraggiungendo la moto con a bordo la coppia dell’avellinese. Lo scontro è stato inevitabile e violento ed ha dunque portato al decesso della donna 50enne Rossana Arena e dell’uomo 48enne Mario Spagnuolo. Per l’uomo alla guida dell’auto, dopo essere stato estratto dalle lamiere è stato affidato ai sanitari del 118 che, resisi subito conto delle gravi condizioni in cui si trovava hanno chiesto l’intervento dell’eliambulanza disponendo il trasporto presso il Ruggi d’Aragona di Salerno dove purtroppo è deceduto. L’esatta dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità, saranno ora appurate dalle forze di polizia giunte sul posto con i militari dell’arma che hanno effettuato tutti i rilievi per ricostruire quanto accaduto sabato notte. Per ciò che riguarda invece l’incidente verificatosi all’alba di venerdì 23 agosto sulla A2 del Mediterraneo, il conducente della Renault Capture risulta al momento indagato per il decesso della piccola. Un atto dovuto anche al fine di consentire allo stesso di nominare un perito di parte per partecipare all’esame autoptico sulla bimba programmato per oggi. Toccherà agli agenti della Polstrada della Sottosezione di Sala Consilina ricostruire la dinamica del tragico incidente che ha portato alla morte della piccola siciliana di 7 anni, ed accertare eventuali responsabilità

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