Caro bollette e tariffe più che raddoppiate per gli utenti della Meta Sport. Agli utenti del centro sportivo di San Rufo, sono state inviate le nuove tariffe in vigore a partire da questo mese di marzo.
Tariffe che sono aumentate del 127% per chi risiede in alcuni comuni del Vallo di Diano, mentre, per 6 comuni: Caggiano, Polla, San Pietro al Tanagro, Sanza, Monte San Giacomo e Sant’Arsenio, resterebbero confermate le tariffe 2021 in quanto, secondo quanto riportato nelle comunicazioni di Meta Sport, avrebbero versato regolarmente il contributo di solidarietà previsto per il prosieguo dell’attività sportiva presso il centro. Secondo quanto riportato nella comunicazione, l’aumento del costo dell’energia elettrica e del metano ha imposto un ricalcolo delle tariffe che non sarà applicato, laddove provvedano le amministrazioni comunali a versare il contributo calcolato per ciascun comune in base al numero di utenti, residenti nel comune stesso, che frequentano l’impianto sportivo come contributo per le bollette energetiche dovute dal centro sportivo. Per ogni utente dell’impianto sportivo residente in un determinato comune, il comune verserà un contributo per le spese energetiche, in base alla percentuale calcolata sul totale delle persone che usufruiscono dei servizi offerti dal centro sportivo.
Il caro bollette che sta colpendo duramente famiglie, imprese, istituzioni pubbliche e private, incide pesantemente anche sulle attività di Meta Sport che, per mantenere in vita l’impianto, ha deciso di procedere con un aumento esponenziale delle tariffe a carico degli utenti che usufruiscono dell’impianto, laddove le amministrazioni comunali non provvedano a versare le quote di solidarietà previste, utilizzando i fondi pubblici dei comuni,.
Ed ecco quindi che, gli utenti del centro sportivo, si sono visti arrivare, nei giorni scorsi, sui propri telefonini le nuove tariffe e l’elenco dei comuni che, avendo versato il contributo di solidarietà, consentiranno agli stessi di mantenere le tariffe dello scorso anno. Gli aumenti previsti vedono la corsa in pista passare da 60 euro (che comprende 2 entrate) a 136,00. Dieci ingressi in piscina passano da 75,00 euro a 170,00, l’ingresso singolo da 10,00 euro a 22,00 euro. Il pacchetto per chi vuole tornare a frequentare il centro passa dai 59,00 a 134,00 euro, e così via. Gli aumenti del costo dell’energia, quindi, sta producendo un aumento generale dei costi della vita, rendendo sempre più oneroso anche poter usufruire di servizi che dovrebbero essere anche fondamentali per la salute.
Aumenti che, va evidenziato e sottolineato, non si registrano solo nelle famiglie ma, come è logico anche per i comuni e gli enti pubblici in generale e che, con le poche risorse economiche a disposizione, devono già far fronte al caro energia nei propri comuni.