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Dopo 4 anni e mezzo trascorsi al comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, il Tenente Vincenzo Izzo saluta il Vallo di Diano per trasferirsi presso il Comando Provinciale di Napoli, per un nuovo prestigioso ed impegnativo incarico in un contesto fortemente caratterizzato dalla presenza della Camorra. Ieri sera, presso il ristorante Antros, il tenente ha voluto salutare i colleghi e tracciare un bilancio professionale ed umano di questo periodo trascorso nel Vallo di Diano, prima al comando del Capitano Domenico Mastrogiacomo e, dal mese di Settembre, al comando del Capitano Emanuele Corda. Un bilancio che –ha sottolineato Izzo- è molto positivo sotto tutti i punti di vista, sia per lo spirito di squadra che si è immediatamente creato all’interno dell’Arma, e che ha consentito di ottenere ottimi risultati operativi, e sia per l’accoglienza ricevuta dai cittadini e dalle comunità valdianesi. “Ho cercato di dare tutto me stesso –ha sottolineato Izzo- e di meritare la stima e il rispetto dei carabinieri e dei cittadini di questo territorio”. Izzo ha voluto rivolgere un pensiero ed un saluto particolare a tutti i Comandanti di Stazione della Compagnia Carabinieri valdianese ed ai colleghi componenti del Nucleo operativo e radiomobile con i quali ha lavorato a strettissimo contatto in questi 4 anni e mezzo. Tanti i presenti in occasione del suo commiato, tra i quali oltre al Capitano Emanuele Corda, i Comandanti di Stazione ed i colleghi della Compagnia Carabinieri, anche il Procuratore Capo della Repubblica di Lagonegro Vittorio Russo, insieme ai sostituti procuratori Michele Sessa e Anna Grillo. Proprio dal procuratore Russo sono arrivate parole di stima nei confronti dell’operato del tenente Izzo, e di tutta la compagnia carabinieri del Vallo di Diano. ” I Carabinieri di Sala Consilina –ha detto il procuratore capo di Lagonegro- stanno dimostrando una grande professionalità, che tutela i diritti nel rispetto della legalità, senza scorciatoie e sempre spinti alla ricerca della giustizia giusta”. A salutare il Tenente Izzo anche il Comandante della Guardia di Finanza Giuseppe Mosca e del suo vice Giuseppe Iannarelli.