Ieri a Vallo della Lucania la seconda edizione del premio “Antonio Valiante” per le migliori tesi di laurea in Scienze infermieristiche.
Deceduto nel 2019 all’età di 79 anni Antonio Valiante, originario di Cuccaro Vetere, è stato protagonista di molte battaglie politiche per la difesa della sanità pubblica da queste parti e del presidio ospedaliero di Vallo della Lucania.
L’evento, che s’inserisce nell’ambito del III Memorial Day Antonio Valiante, è stato un momento per ricordare il compianto politico cilentano e onorarne la memoria valorizzando competenze e abilità e promuovendo la qualità della formazione universitaria nel settore infermieristico. Ed è stato anche occasione per riflettere sulle condizioni dell’assistenza sanitaria a sud della provincia di Salerno.
Si è tenuto presso Aula Magna del Presidio Ospedaliero San Luca. Era organizzato dall’OPI – Ordine delle Professioni Infermieristiche, in collaborazione con i figli del compianto onorevole, Simone e Diego Valiante. Hanno partecipato: il senatore Francesco Zaffiini, presidente della commissione welfare e sanità, Barbara Mangiacavalli, presidente della FNOPI – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, e il presidente dell’OPI Salerno Cosimo Cicia. E c’erano rappresentanti istituzionali, sanitari, parenti e semplici cittadini.
In questa seconda edizione sono state consegnate 4 borse di studio agli studenti più meritevoli laureatisi in Scienze Infermieristiche nell’anno accademico 2021/22, sono andate a: Maria Santoro, Maria Erika Pino, Ciro Coccorullo e Federica Annunziata.