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L’Associazione Humanitas, come riporta il quotidiano LeCronache di oggi, è stata costretta a lasciare ben 5 sedi nel salernitano: quella di Polla, di Paestum, Campagna e le due di Agropoli. Resta invece attiva a Sala Consilina, Eboli e Salerno. Il Corpo Internazionale di Pubblica Assistenza Humanitas Soccorso Italia – ONLUS opera nel comparto del Primo Soccorso, dell’Assistenza socio-sanitaria, dela Protezione Civile e della Difesa dell’Ambiente, dal 1987 quando si costituì come associazione e da allora è al servizio della comunità. Succede che nel 2007 Equitalia recapita una sanzione di un valore pari a 200mila euro e si genera una reazione a catena nelle varie sedi provinciali. “Una multa mal gestita – spiega il Presidente dell’Associazione, Roberto Schiavone – Mi avevano detto di stare tranquillo ma poi sono state attribuite all’Humanitas ulteriori sanzioni che hanno portato la cifra a 1milione e 200mila euro. Non abbiamo più soldi per la benzina, né altri beni di prima necessità e questa criticità ci ha paralizzati. Abbiamo chiesto aiuto a tutti – continua Schiavone – nessuno ci ha ascoltati e dopo 33 anni di onorato servizio siamo costretti a fermarci. Ma c’era già chi voleva approfittarne”. Il Presidente allude ad altre associazione che hanno occupato le sedi lasciate dall’Humanitas con una rapidità sospetta. La zona di Agropoli A è ora coperta dalle ambulanza della Croce Azzurra, Agropoli B è stata assegnata alla Croce Bianca di Salerno, a Campagna c’è la Croce Gialla. Anche se Schiavone è ottimista ritenendo che non è a rischio l’esistenza dell’Associazione, resta il fatto che a causa della maxi multa diminuiranno le ultime risorse a disposizione e rischiano la chiusura anche le altre sedi.