Non ha superato la prova del ponte del 2 giugno l’area costiera del Cilento e Golfo di Policastro in merito alla viabilità ed in vista della stagione estiva. I disagi, infatti, secondo quanto emerge, non sono mancati con code lunghe che si sono registrate sia sulla Strada Statale 517 Var Bussentina nei pressi di Caselle in Pittari, e sia sulla SS 18 in particolare nella frazione Capitello del Comune di Ispani. Code e traffico in tilt in questo primo caldo fine settimana festivo di giugno che, di fatto, apre anche alla stagione estiva e dunque all’arrivo dei vacanzieri nelle località marittime.
I lavori in corso per il rifacimento del viadotto sulla Strada Statale Variante Bussentina, nei pressi di Caselle in Pittari, infatti, preoccupa notevolmente i comuni che del Golfo di Policastro e gli operatori del settore turistico che temono la perdita di turisti a causa delle lunghe code che si formano nei pressi dei lavori in corso. Nonostante infatti la realizzazione di un bypass per consentire il regolare transito sulla Strada veloce 517 bussentina, la presenza del semaforo, finalizzato proprio a segnalare la presenza del bypass e per evitare pericoli di incidenti stradali, porta, inevitabilmente, alla creazione di lunghe code. Sul caso verificatosi sulla SS 517 Var, è intervenuto il sindaco di Caselle in Pittari che ha chiesto un immediato incontro in prefettura visto il disagio causato ai tanti viaggiatori che avevano deciso di raggiungere il Cilento e il Golfo di Policastro nel primo fine settimana di giugno, ritrovandosi nuovamente a vivere gli stessi disagi già affrontati durante le festività pasquali.
Ad aggravare ulteriormente la situazione, anche i lavori in corso sulla SS 18 nel tratto che collega Ispani a Vibonati e, precisamente in loc. Capitello sul Ponte Soranna, dove sono in corso lavori di rifacimento e messa in sicurezza del tratto con l’istallazione di un impianto semaforico per consentire il transito dei veicoli in maniera alternata. Lavori questi che, nel fine settimana appena trascorso, ha portato alla creazione di code interminabili fino a toccare i 6 km circa di auto in fila in attesa di poter superare il cantiere. I lavori in corso, se non si individua al più presto una soluzione adeguata, potrebbero mettere a rischio il settore turistico nel Golfo di Policastro anche perché, sono stati troppi i disagi che hanno dovuto affrontare i tantissimi visitatori che avevano deciso di trascorrere, nel primo fine settimana di giugno e di caldo, una giornata di relax a mare.