{vimeo}360504001{/vimeo}
Un invito a postare con cautela sui social le foto dei propri figli arriva dal Codacons che in un nota si rivolge ai genitori intenti, in questi giorni di riapertura delle scuole, a postare sul web le foto dei loro bambini pronti ad affrontare il nuovo anno scolastico.
Il Codacons ricorda che la rete può essere un posto pieno di insidie e sottolinea che, se non vi è il consenso di entrambi i genitori, oltre che quello del minore, non si possono diffondere le foto in rete. “La giurisprudenza – si legge nella nota – ritiene che la pubblicazione delle foto di minorenni sui social da parte di un genitore, nonostante il parere contrario dell’altro, violi l’art. 10 del codice civile, nonché le norme in materia di tutela della privacy e quelle della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo”.
Ricordando che in rete le foto sarebbero esposte a un numero indeterminato di soggetti, conosciuti e non, tra i quali potrebbero celarsi malintenzionati, il Codacons sottolinea che “in caso di pubblicazione contro il volere di uno dei genitori, l’Autorità Giudiziaria ha imposto, oltre alla rimozione dai social delle foto, anche il pagamento di una ammenda sia in favore del coniuge contrario sia del figlio e, addirittura, il divieto di pubblicare, in futuro, foto dei bambini”.
Il Codacons, infine, sottolinea che “Un pericolo assolutamente da non sottovalutare è l’utilizzazione delle immagini da parte di individui senza scrupoli che, dopo averle manipolate, possono usarle per fini abietti. Pare, infatti, che oltre la metà delle foto contenute nei siti pedopornografici siano foto di bambini condivise sui social.”
Antonella D’ALTO