Fondo solidarietà, 100mila euro dalla Regione per la formazione dei figli delle vittime sul posto di lavoro

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100 mila euro messi a disposizione dalla Regione Campania a sostegno dei familiari di persone che sono decedute sul posto di lavoro. Pubblicato sul Bollettino Ufficiale l’avviso per poter richiedere il sostegno economico.

Un aumento di casi di incidenti sul lavoro, che troppo spesso si concludono con la tragica morte del lavoratore e con conseguenze ancor più drammatiche per i familiari delle vittime, ha spinto la regione Campania ad istituire un fondo di solidarietà finalizzato a sostenere le famiglie delle persone decedute sul posto di lavoro, per garantire adeguata formazione ed un sostegno socio economico. Si tratta di un fondo che è stato istituito con legge regionale nel 2015 e che, risulta ancor più prezioso visti anche i numeri di morti bianche che si sono registrate nel 2021 e anche in questo 2022.

Drammi di famiglie che si ritrovano poi a dover vivere altri drammi dato che, in molti casi, le vittime erano anche gli unici che, con il loro lavoro, consentivano di recuperare i fondi necessari per il sostentamento della famiglia. Grazie al Fondo che per il 2022 ha previsto lo stanziamento di 100 mila euro totali a titolo di contributo, coloro che ne faranno richiesta, potranno ricevere il sostegno economico destinato all’ambito socio-educativo, scolastico e formativo per i figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro.

I contributi per il 2022 variano in base all’ISEE del nucleo familiare e serviranno a far fronte alle spese relative alle scuole, dall’infanzia a quelle di secondo grado, a corsi di istruzione e formazione professionale, università. Spese, quindi, inerenti alle rette, ai libri di testo, al servizio mensa, ma anche ad abbonamenti per il trasporto pubblico e per l’acquisto di ausili scolastici per diversamente abili. Si tratta di un contributo aggiuntivo rispetto a risarcimenti dovuti alla famiglia delle vittima e sarà erogato indipendentemente dall’accertamnto di eventuali responsabilità.

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