{vimeo}275782864{/vimeo}
Saper cogliere le occasioni dei bandi pubblici per garantirsi fondi necessari alle attività e a realizzare opere importanti per la comunità: su questo aspetto il comune di Padula è molto attento tant’è che nel 2016 ha ottenuto fondi per ben 30 milioni di euro tra finanziamenti statali e regionali. Un dato che colloca la città della Certosa di San Lorenzo al primo posto in Campania e secondo in Italia tra i comuni tra i 5mila e 10 abitanti con una media di 3.113 euro di risorse entrate per abitante.
I dati arrivano direttamente dai bilanci approvati dai Comuni e si riferiscono alle entrate certe, cioè quelle realmente incassate e certificate dal Ministero dell’Economia e Finanza. C’è di tutto: fondi per le scuole, fognature, viabilità, efficientamento energetico, bonifica di discariche, interventi in luoghi d’arte. Un dato eccezionale per l’amministrazione Imparato che tra tutti i comuni d’Italia guadagna un eccellentissimo 144esimo posto. Un’attività silenziosa e attenta da parte degli uffici che hanno permesso di aprire diversi cantieri.
Un lavoro meticoloso che come affermato dal sindaco “ha reso la città di Padula oggi più accogliente ed ospitale”. La provincia di Salerno più in generale colloca ben 7 comuni nel range tra i 5mila e 10mila nella top ten della Campania. Dopo Padula a rappresentare la provincia ci sono Albanella (3°), Casalvelino (4°) Casal Velino (5°), Roccadaspide (6°), Buccino (7°); Giffoni Sei Casali (8°), Polla (9°). Quattro Comuni entrano anche nella top ten nazionale, sempre per i Comuni tra 5-10mila abitanti: Padula è secondo come detto, Albanella quarto, Casalvelino quinto, Roccadaspide settimo.
Giuseppe Opromolla