Il tema della sostenibilità ambientale diventa sempre più un argomento con cui ciascuno di noi deve necessariamente interfacciarsi in qualsiasi settore opera abitualmente. Un tema che il direttore generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese ha affrontato attraverso uno scritto in cui, riprendendo quanto già affermato in passato, in riferimento alla necessità di stringere un rapporto collaborativo con le imprese dei territori per puntare insieme ad una nuova e necessaria attività sostenibile, ha ripetuto come, orami, l’impegno verso l’Ambiente, la Sostenibilità e la Governance, sia ormai imprescindibile e debba necessariamente essere attuato in tempi celeri.
Una nuova riflessione che, come sostenuto da Albanese, arriva all’indomani della sua partecipazione agli “Stati Generali della Sostenibilità” che si sono tenuti a Roma organizzati dal Dott. Massimo Lucidi con la partecipazione di relatori di grande prestigio. “La sostenibilità – sostiene Michele Albanese – è diventato un tema cruciale per le imprese di ogni settore, compreso quello bancario. Come intermediari finanziari, abbiamo la responsabilità di promuovere pratiche sostenibili sia all’interno delle nostre organizzazioni che nei servizi che offriamo ai clienti al fine di accompagnarli, concretamente, in un processo di transizione non più rinviabile per tutta una serie di motivi ormai noti a tutti. La crisi climatica, la crescente disuguaglianza economica e le sfide sociali pongono nuove sfide e opportunità per il settore bancario; lo collocano al centro di una fase di grande cambiamento di approccio, dove queste dinamiche rappresenteranno, sempre più, vincoli imprescindibili per una corretta rappresentazione della realtà”.
Una necessità che impone alle istituzioni finanziarie non solo di adeguarsi alla sfida della sostenibilità, ma anche di guidare il territorio verso tali scelte. “Non possiamo più permetterci di considerare solo i profitti a breve termine senza valutare gli impatti a lungo termine sul pianeta e sulla società, come si è fatto, purtroppo, in passato. È necessario un approccio responsabile che tenga conto degli interessi degli stakeholder, inclusi i clienti, gli investitori, i dipendenti e le comunità in cui operiamo”. Per il direttore generale della BCC Monte Pruno, dunque, oltre ad essere necessario che le Banche si attivino per adottare politiche sostenibili al loro interno, è anche indispensabile lavorare in maniera sinergica con imprese ed altre istituzioni finanziarie per sviluppare soluzioni integrate.
“Le imprese, specialmente le PMI, dovrebbero adottare strategie di sostenibilità per migliorare la loro reputazione, accedere a nuovi mercati e investitori, ridurre i rischi operativi e migliorare l’efficienza. La gestione della complessità economica – dichiara in conclusione Albanese – richiede un impegno collettivo e su questo posso affermare come la nostra Capogruppo Cassa Centrale, già da tempo, ha messo in piedi un’ottima organizzazione per avviare questo impegnativo step. Come Direttore Generale di una BCC, nel nostro piccolo, sono fermamente convinto che la sostenibilità debba essere al centro della strategia aziendale e delle azioni quotidiane dell’intera comunità. Solo così – conclude – potremmo contribuire a plasmare un futuro migliore per le generazioni presenti e future”.