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Rasserenamento in Provincia di Salerno dopo che, nei giorni scorsi, i consiglieri provinciali Stanziola e Imparato avevano presentato rimostranze contro il presidente della Provincia Giuseppe Canfora a seguito della revoca del mandato del Corisa 4 a Giuseppe Montera e la conseguente assegnazione ad Americo Montera. Nomina che non è risultata ben accetta anche all’onorevole Simone Valinate. Tra i due infatti, in questi giorni si è registrato un battibecco a distanza che ha anche interessato la questione soppressione Tribunale. All’interno del consiglio provinciale sembra però che tutto sia rientrato. Lo scorso mercoledì, infatti, si è regolarmente svolto l’incontro del presidente Canfora con i consiglieri provinciali di maggioranza, alla presenza anche del segretario provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi. Nel corso del colloquio, oltre a spiegare nuovamente i motivi scatenanti del malcontento, sono anche state presentate richieste formali e indicative per una maggiore trasparenza ed un maggior coinvolgimento nelle decisioni assunte dei consiglieri provinciali. “Il presidente Giuseppe Canfora – ha spiegato Paolo Imparato, Sindaco di Padula e consigliere provinciale – si è mostrato attento e disponibile verso le nostre richieste assicurando un maggior coinvolgimento nelle decisioni da assumere e nelle azioni da porre in essere in futuro, almeno per quanto possibile. Naturalmente – continua Imparato – siamo consapevoli che, nel corso dell’attività amministrativa, potrebbero verificarsi casi di carattere urgente con decisioni da assumere in tempi brevissimi pertanto, in uno spazio temporale limitato, sarebbe impossibile convocare e ascoltare tutti i consiglieri prima di assumere decisioni”. L’incontro è stato anche importante per definire una strategia futura di gestione con la disponibilità mostrata dal presidente Canfora di incontrare tutti i mercoledì i consiglieri di maggioranza al fine di tracciare un bilancio continuo e sempre aggiornato dell’attività provinciale. I consiglieri hanno inoltre fatto notare come da diversi mesi si attende la distribuzione delle deleghe e che, nonostante siano trascorsi 3 mesi dall’insediamento del nuovo consiglio provinciale, tutt’oggi ciò non è stato ancora definito. Anche su questo punto Canfora ha garantito una immediata risoluzione, pertanto presto potrebbero essere definiti incarichi e competenze dei diversi consiglieri. “Possiamo confermare – conclude Paolo Imparato – che tutto sia rientrato, anche in considerazione della disponibilità mostrata dal Presidente. E’ chiaro che tutto ciò al momento sono parole. Ora dobbiamo vedere se l’apertura mostrata e la disponibilità annunciata si tramiti in fatti concreti”.