Un election Day intenso per diversi comuni del salernitano che, il 9 giugno del 2024, almeno come si ipotizza, saranno chiamati al voto per il rinnovo dei consigli comunali. Potrebbero essere elezioni speciali anche perché, oltre al rinnovo del Parlamento europeo e dei consigli comunali, si potrebbe tornare al voto popolare, dopo 10 anni, anche per la scelta dei componenti il consiglio provinciale e lo stesso presidente.
Seppur manca ancora l’ufficialità del decreto del Ministero dell’Interno che dovrebbe arrivare entro la prossima primavera, sembra ormai certa la data del 9 giugno 2024. Sono 46 i comuni interessati dal voto nel salernitano a cui si aggiunge il comune di San Marzano sul Sarno dopo le dimissioni di 9 consiglieri comunali che hanno portato alla decadenza della Sindaca Zuottolo e l’arrivo del commissario prefettizio Stella Fracassi. Dei 47 comuni al voto 4 sono nel Vallo di Diano per due dei quali è certo il passaggio della fascia tricolore dato che, gli uscenti, non potranno più candidarsi alla carica di primo cittadino.
Si tratta di: Sala Consilina dove Francesco Cavallone ha già ricoperto l’incarico di sindaco per due mandati consecutivi; e San Pietro al Tanagro, anche in questo caso per il sindaco Domenico Quaranta saranno gli ultimi mesi di amministrazione avendo guidato il paese per 3 mandati. Per gli altri due comuni al voto ossia Casalbuono e San Rufo entrambi i sindaci uscenti potranno decidere di candidarsi alla carica di sindaco e provare a mantenere la fascia tricolore. A Casalbuno il sindaco uscente Carmine Adinolfi, potrà quindi ripresentarsi per la carica di primo cittadino essendo al primo mandato. Anche a San Rufo Michele Marmo, potrà decidere di ricandidarsi alla guida del paese in quanto, pur avendo ricoperto l’incarico per 2 mandati consicutivi San Rufo conta una popolazione al di sotto dei 5000 abitanti pertanto è concesso la candidatura per tre mandati.
Al voto, per l’area del Tanagro, i comuni di Auletta dove Pietro Pessolano non potrà più presentarsi avendo già ricoperto l’incarico per tre mandati, Salvitelle e Caggiano, in entrambi i casi i sindaci uscenti ossia Modesto Lamattina e Maria Antonietta Scelza hanno facoltà di ripresentarsi alla carica di Sindaco. Si torna al voto anche in 4 comuni del Bussento ossia: Caselle in Pittari; Morigerati; Torre Orsaia; Torraca. Mentre per l’area a dell’Alto Cilento e Alburni saranno chiamati al voto i cittadini di Valle dell’Angelo e Ottati.
Ma il 9 giugno potrebbe essere una giornata speciale soprattutto per il possibile ritorno al voto dei cittadini per scegliere il presidente della Provincia di Salerno a cui il Governo Meloni sta lavorando al fine di correggere le storture emerse dopo l’entrata in vigore della Legge Del Rio che puntava a cancellare le Province ma che, in realtà, è riuscita soltanto a togliere la possibilità ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti.