Restano gravi le condizioni di uno dei tre ragazzi che, purtroppo, sabato scorso, sono stati travolti da un albero presso l’ateneo di Fisciano. Particolare preoccupazione destano le condizioni del 25enne che si trovava presso l’Università di Salerno per seguire il Tirocinio Formativo Attivo per la specializzazione per l’attività di sostegno. I tre giovani, il 25enne di Eboli, un 20enne di Altavilla Silentina e un 25enne di Petina, sono stati tutti e tre travolti dall’improvvisa caduta di un albero nella mattinata di sabato, pare a causa del forte vento che si è abbattuto sulla zona, riportando gravi ferite con la necessità di procedere con l’immediato trasferimento in ospedale.
I due giovani di Altavilla Silentina e Petina, pur mantenendo la prognosi riservata, sembra comunque che le loro condizioni siano stabili. Preoccupante invece lo stato del 25enne di Eboli che, nella caduta dell’albero ha subito numerose fratture e ferite in particolare al cranio, al torace ed anche alla colonna vertebrale. Il giovane, giunto in ospedale, è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico all’encefalo. Nonostante gli immediati soccorsi, però, pare che le condizioni del giovane permangano gravi e, tuttora, sia in pericolo di vita.
Un drammatico episodio che ha provocato un grandissimo sconcerto su cui l’Università di Salerno è intervenuta solo dopo alcune ore manifestando vicinanza ai giovani e alle loro famiglie ma, giustificando quanto accaduto, per la mancata segnalazione di allerta meteo da parte degli organi competenti. Pare che l’instabilità dell’albero fosse stata già in passato denunciata. A tal proposito l’Ateneo salernitano punta il dito verso la ditta che era incaricata, attraverso accordo con la Fondazione Universitaria, a gestire la manutenzione del verde dell’Ateneo e, dunque, anche di monitorare le condizioni di sicurezza delle circa 3 mila piante arboree presenti nel campus. Intanto proseguono le indagini da parte di Carabinieri e Polizia al fine di riuscire a capire cosa è accaduto e se il drammatico incidente poteva essere evitato e, di conseguenza, individuare eventuali responsabili.
Intanto la comunità di Eboli e non solo si stringe intorno alla famiglia del giovane. “Non abbandoniamo la speranza – si legge sulla pagina ufficiale del Comune – che le condizioni del nostro giovane concittadino possano migliorare”. Inoltre, sempre dal Comune, è stato lanciato l’appello alla donazione di sangue per il ragazzo che versa in gravissime condizioni presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno