Un gesto di grande generosità è stato compiuto presso l’ospedale di Vallo della Lucania dove, nei giorni scorsi, i genitori di un giovane 17enne per il quale era stata accertata la morte cerebrale, hanno autorizzato all’espianto degli organi per disporre la donazione a soggetti che, attualmente, sono inseriti nelle liste d’attesa. Le operazioni di espianto degli organi, ossia entrambi i reni e il fegato, è avvenuto tra l’8 e il 9 aprile scorso quando, i medici del San Luca, hanno eseguito operazioni di verifica sul giovane per accertare la morte cerebrale che ha avuto inizio alle ore 9,00 e si sono prolungate fino alle 15,00.
Accertata dunque la morte cerebrale del paziente, sono iniziate immediatamente le operazioni di espianto degli organi per poi procedere con il trasferimento degli stessi presso le strutture sanitarie dove erano stati individuati pazienti istocompatibili che hanno ricevuto gli organi del giovane. L’azione, che ha consentito di salvare la vita ad altre persone, è riuscita grazie anche alla brillante sinergia fra le equipe chirurgiche, i laboratori e le tante figure professionale coinvolte nell’evento.
“In un momento così difficile ed emotivamente coinvolgente, – spiegano dall’Asl di Salerno – come azienda abbiamo voluto manifestare ai genitori ed alla famiglia del giovane donatore tutto il proprio cordoglio, ringraziandoli per la forza dimostrata in una circostanza così tragica, nel compiere un gesto di amore e solidarietà di altissimo valore. Un gesto che permette ad altri pazienti sofferenti di poter lenire con nuova speranza il loro percorso di vita. Nella speranza che questo nobile gesto possa essere d’esempio, affinché la cultura della donazione d’organo trovi una sempre maggiore diffusione”.
Un gesto che acquisisce ancor più significato in questo giorno in cui ricorre la Giornata Nazionale della Donazione di Organi e Tessuti che ricorre oggi venerdì 11 aprile e che vede anche le strutture sanitarie salernitane, guidate dall’ASL di Salerno, avviare azioni di sensibilizzazione sul tema. “La cultura della donazione – spiega il Direttore Generale dell’Azienda Gennaro Sosto – è cresciuta notevolmente negli ultimi anni nel territorio provinciale. Merito di uno spirito forte e radicato votato al bene collettivo. È la forza d’animo delle famiglie – sottolinea l’ing. Sosto – che in momenti di grande dolore, mettono da parte la sofferenza e, attraverso i professionisti dell’Asl, provano a donare speranza a chi è in attesa di un trapianto che cambia la vita di chi riceve e di chi dona. La scelta di illuminare di rosso gli Ospedali – continua – di certo non è casuale: il colore del cuore, del sangue e della vita che, grazie a chi sceglie di donare, può continuare a sognare un futuro”.
L’iniziativa dell’illuminazione di tutti i Presidi Ospedalieri salernitani oltre che della sede centrale della Direzione Strategica dell’Asl di Salerno, con il colore rosso prende il via questa sera, venerdì 11 aprile alle ore 20,00 e proseguirà per tutto il weekend fino a domenica 13 aprile.