Nell’Ordinanza regionale n.85 di ieri, 26 ottobre 2020, era disposto che per le attività di ristorazione si conferma il divieto di asporto salvo che per gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto. É arrivata in mattinata la rettifica all’ordinanza di ieri sera.
“Si comunica – scrivono – che, per mero errore materiale, nel punto 1.4 prima delle parole “è fatto divieto” risultano omesse le parole “ dalle ore 22,30 ”. Quindi “a tutti gli esercizi di ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili), dalle ore 22,30 è fatto divieto di vendita con asporto. Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna all’utenza in auto, i quali possono esercitare la propria attività nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza vigenti, assicurando un sistema di prenotazione da remoto. La consegna a domicilio è comunque ammessa, con possibilità di disporre la partenza dell’ultima consegna fino alle ore 23,00”.