È ufficiale. La giunta della Regione Campania, con apposito decreto dirigenziale, ha approvato la costituzione del Distretto Diffuso del commercio (DDC) Area Interna Vallo di Diano. Un obiettivo a cui ha lavorato intensamente la Comunità Montana Vallo di Diano presieduta da Francesco Cavallone che è oggi l’unico ente montano ad essere riconosciuto come capofila di un distretto di Commercio. Lo scorso 2 ottobre è dunque arrivata l’ufficialità che oltre a riconoscere come distretto diffuso del commercio con la denominazione di Area Interna Vallo di Diano comprendente tutti i 15 comuni che rientrano nel perimetro di competenza della Comunità Montana valdianese, ne dispone anche l’iscrizione nell’elenco regionale degli ambiti territoriali dei distretti del commercio.
Si tratta di un unicum in Regione Campania per ciò che riguarda sia l’ente capofila. Il distretto Area Interna Vallo di Diano, risulta tra i più partecipati con ben 52 soggetti che, lo scorso giugno, hanno manifestato l’interesse ad aderire alla costituzione del nuovo progetto finalizzato a rilanciare il settore del commercio in ogni singolo ambito di competenza puntando sulle eccellenze ciascun comune e di ciascuna area. Dallo scorso 2 ottobre, dunque, il Distretto Diffuso del Commercio Area Interna Vallo di Diano, è entrato di diritto a far parte dell’elenco regionale dei distretti diffusi del commercio che si pongono come obiettivo quello di far si che il commercio possa essere un elemento trainante anche di altri settori come il turismo. Per tale ragione i sindaci del Vallo di Diano su input della Comunità Montana ed in particolare dell’assessore Antonio Pagliarulo, hanno scelto di dare al distretto un approccio integrato, coinvolgendo non solo gli enti locali e le imprese ma anche associazioni di settore e organismi pubblici e privati con il fine ultimo di far si che, i benefici derivanti dal distretto del Commercio possano poi ricadere anche su tutti gli altri settori per un miglioramento del turismo ed allo stesso tempo anche dei collegamenti, della gestione degli spazi urbani, della sicurezza e della coesione economica e sociale per un miglioramento globale della vita dei cittadini.
“Stiamo lavorando – commenta l’assessore Pagliarulo – verso un unico obiettivo, ed è anche per questo che i sindaci hanno voluto individuare nella comunità montana il soggetto capofila, ossia: convogliare tutti gli sforzi al fine di raggiungere uno sviluppo generale, inserendo tra i percorsi programmatici non solo lo sviluppo del commercio ma anche artigianato, turismo ed altro. Per questo motivo – spiega ancora Antonio Pagliarulo – è stata scelta la Comunità Montana Vallo di Diano come ente capofila. Una scelta che ha però richiesto l’ottenimento di una deroga alla normativa che dispone come ente capofila, l’individuazione di un comune. Grazie all’impegno della Dott.ssa Michelino e alle deleghe di tutti i 15 comuni del Vallo di Diano, siamo l’unica Comunità Montana ad essere stata riconosciuta come ente capofila”