Disponibile anche nel salernitano il vaccino Novavax. Lo ha confermato il referente dell’Asl Salerno per l’emergenza covid, il dottor Arcangelo Saggese Tozzi. Sono partite le prenotazioni e al momento sono 18mila le dosi a disposizioni di quanti, ad oggi, non si sono ancora sottoposti alla somministrazione perché diffidenti.
Il Novavax è un siero tradizionale, su base proteica e con 3 anni di sperimentazione quindi il percorso naturale di tutti i vaccini. È molto diverso da quelli di nuova generazione a m-Rna (Pfizer e Moderna) o a vettore virale (Astrazeneca e Johnson&Johnson) ma simile all’antinfluenzale e questo dovrebbe avere un effetto psicologico rassicurante su chi ancora non si è vaccinato per paura di effetti collaterali.
Per Novavax è previsto un ciclo di due dosi a distanza di 3 settimane (21 giorni) l’una dall’altra. Ogni flaconcino multidose contiene 10 dosi, non necessita di temperature molto basse e non richiede diluizione quindi è pronto all’uso.
“È già possibile prenotarsi sul link apposito o recarsi presso i centri vaccinali per pre-iscriversi all’opzione per questo vaccino – spiega Arcangelo Saggese Tozzi – I prenotati saranno poi ricontattati e appena si raggiungerà il numero di 10 persone sarà aperta una fiala e somministrate le 10 dosi. Al momento nel salernitano sono poco meno di 60mila le persone non vaccinate, a loro è rivolto il Novavax”.
Sono partite intanto anche le quarte dosi, destinate esclusivamente ai circa 10mila trapiantati e immunodepressi salernitani. “Queste categorie possono recarsi presso i centri, che continuiamo a tenere aperti, seppur con orari e giorni ridotti – continua Tozzi – Abbiamo vaccinato oltre il 90 per cento della popolazione. Abbiamo una copertura molto buona e con queste due aggiunte completeremo il tutto”.