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L’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ha diramato ieri il bollettino sui pensionamenti definitivi dei presidi che, per la Provincia di Salerno, prevede 10 collocamenti a riposo a partire dal 1 settembre prossimo: 5 hanno maturato la pensione di vecchiaia, a questi si aggiunge 1 atto di rinuncia e 4 richieste di dimissioni, tra questi ultimi vi è Cono Alberto Rossi dell’Istituto “Sacco” di Sant’Arsenio (che conta 833 studenti). Per anni lo ha guidato con impegno, passione e professionalità, sempre attento nel dare ai suoi ragazzi una formazione ad ampio raggio, e tutti gli strumenti e le conoscenze per affrontare con più consapevolezza le sfide e il mondo del lavoro. “Con il decreto dei pensionamenti firmato dalla dirigente dell’USR, Luisa Franzese, si liberano dunque posti su cui nominare un preside di fresca assunzione. L’amministrazione – si legge sul quotidiano IlMattino di oggi – punta ad attingere dalle graduatorie dei presidi vincitori di concorso stilate due anni fa. Altro capitolo del decreto riguarda la nomina dei reggenti che anche quest’anno non mancheranno e che dovranno guidare contemporaneamente due o più istituzione scolastiche.” “Slitta infatti ancora di un anno la cancellazione delle reggenze nel salernitano. Dal prossimo anno scolastico resteranno senza un preside stabile ben 18 scuole classificate come sottodimensionate, cioè con quota di iscritti inferiore a 600 studenti, ribattezzate «anemiche» a causa dell’impoverimento delle iscrizioni. Sono collocate per lo più in Costiera Amalfitana e nel Cilento ma tra esse rientra – stando a quanto riporta IlMattino – anche l’Istituto Comprensivo di Sant’Arsenio che conta 480 alunni” e che per l’anno scolastico che sta per volgere al temine è stato affidato a Pietro Mandia, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Camera” di Sala Consilina. Vi è poi l’Istituto comprensivo di Buonabitacolo retto da Antonietta Cantillo (Montesano), quello di Sala Consilina-Viscigliete da Salvatore Gallo (Teggiano) e quello di Caggiano da Elvira Boninfante.