Attraverso la forte fede che si avverte verso San Cono nel sud America, puntare su un turismo di ritorno a cui, da diversi anni, sta lavorando Fabio Ragone con la sua associazione Tanos. Un percorso che potrebbe consentire, ai discendenti dei nostri emigrati di conoscere le loro origini ma soprattutto la loro terra d’origine. La presenza a Teggiano, in questi giorni, di una famiglia proveniente dall’Uruguay, nessuno dei quali nato in Italia ma che continuano a portare avanti la tradizione religiosa e la fede verso San Cono, tramandata dai loro avi, dimostra come il legame con le origini è forte e indissolubile. Un legame che viene confermato da Cono Di Sarli, promotore di tutte le iniziative capaci di diffondere il culto di San Cono oltre i confini territoriale e nazionali. Un lavoro in cui crede fortemente e che lo porta spesso anche a raggiungere l’America per rafforzare il sentimento di fede verso il Santo Protettore di Teggiano e di tutta la Diocesi di Teggiano-Policastro.