Covid, Francesco Spinelli scrive a Speranza: “Mancano i tamponi per la verifica dei contagi”

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Emergenza pandemica in atto nel Vallo di Diano e difficoltà nelle verifiche delle positività. Una situazione che tacca tanti e che ha fato registrare anche una crisi nella disponibilità dei tamponi molecolari che, a parere dell’Assessore comunale di Sala Consilina Francesco Spinelli era nell’aria.

“Già dalla seconda metà di dicembre – dichiara – il numero delle persone positive era in aumento ed ha subito ora una impennata vertiginosa che ha costretto numerose persone a restare chiuse in casa tanto in quarantena, quanto in isolamento”. Una situazione che ha spinto l’assessore salese  a rivolgersi al Ministro della salute Speranza in un post molto critico sulle modalità di gestione di questa emergenza che vede interessato anche il Vallo di Diano. Da facebook lo sfogo dell’assessore che mette in risalto le difficoltà che stanno affrontando moltissime persone anche nel comprensorio valdianese a causa proprio dell’impennata di contagi seguita poi dalla mancanza di numeri sufficienti di tamponi molecolari per verificare la positività e la successiva negativizzazione delle persone risultate positive e che sono costrette in casa ad attendere che il personale USCA e i sanitari dell’ASL, che l’assessore Francesco Spinelli ringrazia viste anche le condizioni in cui devono operare vista la forte pressione che subiscono, possano effettuare i tamponi molecolari sia di accertamento che di verifica.

Sottolineando come un gran numero di persone sono costrette alla quarantena e all’isolamento senza poter aver certezza di una positività o di una avvenuta negativizzazione spiega: “Questa situazione incresciosa ci ha posto di fronte ad alcuni limiti del sistema sanitario. Purtroppo – evidenzia Francesco Spinelli – quotidianamente ricevo messaggi e telefonate di persone che non sanno come fare per essere contattate dal Dipartimento di Prevenzione e che vorrebbero sapere quando gli sarà fatto un tampone, in modo da terminare la quarantena o l’isolamento. Da quanto ho avuto modo di appurare – dichiara Francesco Spinelli – pare che i tamponi scarseggino e che il personale a disposizione per affrontare l’emergenza sia insufficiente. Pertanto, innanzitutto, credo sia doveroso ringraziare i medici e i volontari della croce rossa delle USCA, poiché stanno facendo lavoro letteralmente straordinario, ma anche il personale del Dipartimenti di Prevenzione che sta vivendo una situazione al di là dell’ordinario. Da cittadino – dichiara in conclusione – credo che la situazione sia un po’ sfuggita di mano, per questo il mio appello al Ministro a Speranza, affinché si limitino il più possibile i disagi ai cittadini, che già versano in una situazione difficile”.

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