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Il comune di Sapri tra i più attivi in questo periodo di emergenza epidemiologica in Italia e per contenere il contagio da virus Covid 19. Una oculata e attenta gestione che si è registrata anche a Camerota. Appena si è diffusa la notizia di un assalto ai mezzi di trasporto da parte di persone provenienti dalle zone rosse, visto il varo del nuovo decreto del Presidente del Consiglio che chiudeva ingressi e uscite dalla Lombardia e dalle altre zone a rischio, i due sindaci Antonio Gentile e Mario Salvatore Scarpitta hanno attivato serrati controlli sui territori al fine di verificare la presenza di persone che potessero rivelarsi potenzialmente portatori del virus. T
ask force a Sapri dove, presso la stazione ferroviaria, sono stati attivati i controlli preventivi per chi arriva dalle zone rosse oggetto dell’ultimo decreto ossia: dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Novara, Treviso e Venezia. Ai controlli attivati di concerto con il comandante della locale stazione della Polfer di Sapri, sono inoltre state attivate altre azioni preventive e di sensibilizzazione. Nella giornata di ieri era attiva per le strade del comune della spigolatrice un’auto della Polizia Municipale che annunciava il contenuto della nuova ordinanza della Regione Campania ed in particolare sugli obblighi ed i comportamenti da tenere soprattutto per chi torna dalle zone rosse.
A ciò si è aggiunta anche la predisposizione del documento di autocertificazione da compilare da parte di tutti i rientrati dalle zone a rischio. Task force in campo anche a Camerota dove il sindaco Mario Salvatore Scarpitta ha predisposto 3 posti di blocco in tre distinte località del territorio comunale ossia: Loc. Sant’Acqua di Licusati; Loc. Mingardo di Marina di Camerota e Loc. Pietratagliata di Lentiscosa. Attiva inoltre una centrale operativa in azione a mezzo telefono. Una task force che ha portato all’emissione di 11 provvedimenti di messa in quarantena per altrettante persone tutte provenienti dalle zone rosse. Secondo i dati resi noti dell’ente comunale di Camerota, in totale alle 20,00 di ieri sera erano 299 le persone controllate a cui si aggiungevano le verifiche di 8 persone attraverso la centrale operativa.
Di questi 11 provenivano dalle zone rosse e per tutti e 11 è scattato l’obbligo di quarantena. Le postazioni di controllo sono state attive anche durante tutta la notte portando a oltre 320 il numero delle persone controllate senza però che si sia rivelato necessario L’EMISSIONE DI NUOVI l’obbligHI di quarantena. Controlli serrati su tutto i territorio provinciale, con raccomandazioni da parte di tutti i sindaci ad un forte senso di responsabilità alla cittadinanza tutta.
Anna Maria CAVA