Uno scalatore pugliese muore negli Alburni durante un’esplorazione. E’ accaduto nella giornata di ieri quando un giovane di 35 anni, Roberto Giacobbe, sul posto per effettuare un’escursione, insieme ad un gruppo di amici e colleghi, è stato vittima di un incidente.
Roberto Giacobbe, infermiere di professionee volontario del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, insieme ad un gruppo di colleghi stava effettuando un’esplorazione all’interno di uno dei tanti inghiottitoi carsici presenti nei monti nel territorio che collega Corleto Monforte e Petina, quando, nell’atto della risalita, improvvisamente la corda si è spezzata ed il 35enne di San Marco in Lamis, Provincia di Foggia, è caduto nel vuoto facendo un volo di diversi metri. Immediatamente sono stati lanciati i soccorsi da parte del gruppo che lo accompagnava. Purtroppo però, per l’uomo, non c’è stato nulla da fare.
Sull’accaduto indagano i militari della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina al comando del Capitano Davide Acquaviva. Il corpo di Giacobbe è stato recuperato nel corso della notte grazie al lavoro degli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico di Campania, Lazio e Puglia.