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Nuova illuminazione ecosostenibile a Corleto Monforte grazie alla programmazione dei fondi messi a disposizione dal governo con il decreto dello scorso 30 aprile e rivolto ai piccoli comuni con numero di abitanti inferiore ai 3500. L’amministrazione comunale approfitta dell’importante opportunità e punta ad una riqualificazione energetica che consentirà anche di creare un risparmio economico importante, accanto ad un efficientamento del servizio di illuminazione pubblica. Nel centro abitato di Corleto Monforte, partendo dalla Strada Provinciale 12 e lungo la zona centrale di Località Sciuvolo, nuove lampade in arrivo per migliorare sensibilmente la luminosità lungo le arterie.
La giunta comunale guidata dal sindaco Antonio Sicilia ha infatti approvato il progetto esecutivo per i lavori di sostituzione delle lampade convenzionali con nuove e più efficienti luci a led. I lavori, che dovranno essere realizzati in tempi certi, prevedono un costo complessivo di quasi 50 mila euro finanziati nel suo complesso con i fondi riservati dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del Decreto Legge del 30 Aprile scorso, riservate ai piccoli comuni per le progettazioni relative a “Misure Urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” con specifico riferimento all’art. 30 dello stesso riservate a “interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile”.
“Tale progetto- spiega il sindaco Antonio Sicilia – era tra le priorità della nostra Amministrazione considerato che la pubblica illuminazione della parte nuova del paese è stata rifatta negli anni ottanta. Era necessario inoltre intervenire per efficientarla con lampade a Led che consentono di ridurre drasticamente i consumi e di conseguenza avere un risparmio di risorse economiche. In ogni caso – sottolinea ancora il primo cittadino di Corleto Monforte oltre il predetto intervento il comune ha proposto a finanziamento Regionale un progetto di circa un milione di euro per un rifacimento organico dell’intera pubblica illuminazione. Naturalmente recuperando l’intervento in corso”.
Anna Maria CAVA