Intensificati i controlli nel fine settimana nella provincia di Salerno con l’impegno di tutte le forze dell’ordine per garantire la sicurezza della “movida” e per vigilare con attenzione sugli spazi aperti al pubblico e nelle zone di maggiore aggregazione, al fine di prevenire la diffusione del contagio e garantire la serena fruizione dei luoghi dei centri urbani.
I servizi di vigilanza sono stati svolti nei luoghi di maggior aggregazione, attraverso l’Ordinanza del Questore della provincia di Salerno, in perfetta intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con l’importante contributo dell’Esercito Italiano e delle polizie locali. L’attività è stata concentrata ad impedire assembramenti, a prevenire il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuali nonchè per far osservare i comportamenti previsti dalle misure di contenimento della normativa “Anti Covid19”.
Il piano d’intervento “interforze” ha consentito di raggiungere, nell’ultimo fine settimana, ha portato a: 7129 persone controllate; 4563 veicoli controllati; 1020 esercizi pubblici controllati; 32 persone sanzionate per mancato uso della mascherina; 1 persona denunciata per inosservanza del divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per le persone in quarantena perché risultate positive al virus; 5 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto della normativa anticovid; 3 attività o esercizi chiusi.
Sul capoluogo, è stata svolta una particolare vigilanza sul Lungomare Trieste, in particolare nell’arenile di Santa Teresa, nonché nel Quartiere Zevi, Piazza Gloriosi, e sono stati svolti controlli sulle arterie cittadine.Â