Le comunità Montane e soprattutto le aree interne strategici per ilo sviluppo di tutta la Regione Campania. Un programma ad oc, capace dunque di dare maggior forza agli enti montani, consentirà anche ai comuni che rientrano nei confini degli enti di poter ottenere vantaggi in grado di favorirne lo sviluppo. Ne è da sempre convinto il consigliere regionale di Teggiano Corrado Matera che, sin dal suo arrivo in Regione prima come assessore al turismo e successivamente come consigliere, ha sempre dimostrato di credere mol.to nel valore delle aree interne e dei centri montani campani capaci, se opportunamente sostenuti, di poter diventare una rilevante fonte di ricchezza per l’intero territorio regionale. L’approvazione dunque del Disegno di Legge sulle Comunità Montana, da parte della giunta regionale, non può che confermare come, l’intuizione dell’On. Matera sia condivisa e dunque sia riconosciuta come valida dall’ente regionale, con grande soddisfazione per il consigliere regionale.
“Le nostre montagne, le aree interne e le zone rurali della Campania – commenta Matera – stanno assumendo un ruolo sempre più cruciale e strategico, nella visione di un futuro sostenibile. Grazie a politiche di supporto mirate, questi territori possono trasformarsi in veri e propri motori di sviluppo. Negli ultimi anni -prosegue- abbiamo capito quanto sia fondamentale il contrasto alla marginalizzazione dei territori e la creazione di nuove opportunità di crescita. Ciò significa migliorare la qualità dei servizi per i residenti e valorizzare le risorse naturali e ambientali che queste comunità custodiscono da secoli: in questa ottica il disegno di legge approvato dalla Giunta Regionale rappresenta un passo concreto importante in questa direzione. Il provvedimento è finalizzato ad aggiornare una legge regionale in vigore dal 1996, con l’obiettivo di adattarla alle nuove sfide che i nostri territori montani devono affrontare”.
Il disegno di legge regionale, approvato su proposta dell’Assessore Nicola Caputo, prevede il rafforzamento del ruolo delle Comunità Montane quali enti protagonisti nell’ambito delle azioni di tutela del territorio montano oltre che per la prevenzione dei rischi idrogeologici. Ciò consentirà agli stessi enti di poter realizzare progetti molto più ambiziosi sia aderendo alle progettualità dei fondi Fesr e sia potendo contare sulla capacità operativa dei cantieri forestali. A ciò si aggiunge anche la possibilità di poter procedere con nuove assunzioni mantenendo il rispetto dei criteri già determinati ma superando il limite imposto dal blocco del turn over. Altro aspetto positivo della legge, il superamento dello stato di precarietà degli operai forestali che, se approvata dal consiglio regionale, renderà più semplice la stabilizzazione dei lavoratori.
“Il disegno di legge -sottolinea Corrado Matera– oltre a tutelare e valorizzare le nostre aree restituisce dignità a centinaia di lavoratori che, con il loro prezioso lavoro, proteggono e curano le nostre montagne. È un segnale di forte attenzione verso i territori e le comunità che vi risiedono, un impegno concreto per un futuro più sostenibile e inclusivo. Un sentito ringraziamento -conclude il Consigliere Regionale originario del Vallo di Diano -va al presidente Vincenzo De Luca e all’Assessore Regionale all’Agricoltura Nicola Caputo, per aver affrontato in maniera significativa una materia molto delicata e di grandissima importanza per l’intera Campania”.