Comunità del Parco, troppi nomi per il futuro presidente. Divisione nel centrosinistra. Il centrodestra resta in attesa

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Pochi giorni ancora e l’assemblea della Comunità del Parco dovrebbe riunirsi per poter eleggere il suo nuovo presidente ed assegnare il ruolo di vice presidente. La data fissata per l’assemblea dei sindaci è lunedì prossimo 20 gennaio ma, per ciò che riguarda la certezza sul nome che andrà a ricoprire l’incarico dell’uscente Salvatore Iannuzzi, che nel 2016 prese il posto del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo ucciso nel settembre del 2010, sembra non vi sia ancora una convergenza su un unico nome e, all’interno del centro sinistra, in particolare, si registra una frammentazione che non rende chiara la definizione di un nome a pochi giorni dalla scelta. Ben sei sono i nomi che circolano al momento come possibili candidati alla presidenza ma, per ognuno di essi, manca il totale sostegno di tutti i sindaci del centro sinistra che, essendo in maggioranza nell’ambito dell’assemblea della comunità del Parco, avrebbero la possibilità di eleggere il presidente.

Dei sei nomi in campo, due non pare godano del necessario supporto e, eprtanto, al momento, sembra difficile che si possa convergere su di loro. Si tratta del sindaco di Pollica Stefano Pisani e del sindaco di Celle di Bulgheria Gino Marotta i cui nomi sono circolati come possibili candidati ma, negli utlimi giorni, sembra non abbiano raccolto il necessario consenso. Tra i possibili nuovi presidenti anche il sindaco di Cuccaro Vetere Simone Valiante, su cui si potrebbe convergere alla luce anche delle tante divisioni che si stanno registrando all’interno del gruppo. Divisioni che vedrebbero infatti la creazione di tre correnti e, dunque, di tre nomi su cui puntare. I sindaci che seguono il presidente uscente Salvatore Iannuzzi, sindaco di Valle dell’Angelo, pare siano pronti a sostenere come nuovo presidente l’attuale sindaco di Sacco Franco Latempa. Altro nome che circola all’interno del gruppo di centro sinistra è il sindaco di Ascea Stefano Sansone che può contare sul sostegno del vice presidente della Provincia di Salerno, nonché presidente facente funzioni Giovanni Guzzo.

Sembra esserci invece accordo tra i consiglieri regionale del Vallo di Diano Corrado Matera e Tommaso Pellegrino che sarebbero pronti a convergere su un unico nome e dunque sarebbero pronti a sostenere entrambi il sindaco di Gioi Maria Teresa Scarpa. Per ciò che riguarda il centrodestra, i partiti di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, sarebbero alla ricerca di un nome che possa mettere tutti d’accordo e dunque essere capace di rappresentare nella sua interezza il territorio dell’area parco. Vista comunque l’incertezza che si sta registrando, sembra alquanto improbabile che, nell’assemblea di lunedì prossimo 20 gennaio, si possa riuscire ad individuare il nome del presidente. In tal caso, tutto slitterebbe di una settimana con una nuova assemblea che sarà convocata per lunedì 27 gennaio.

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