Il Comune di Sala Consilina, nell’ultima seduta del consiglio comunale ha nuovamente manifestato la sua approvazione all’istituzione di un commissariato di polizia nel Vallo di Diano. Una nuova delibera che, come ha voluto sottolineare il Sindaco Domenico Cartolano nel corso della seduta, non vuole assolutamente andare a sminuire la precedente delibera approvata all’unanimità nel corso della precedente consiliatura, guidata da Francesco Cavallone, ma è stata decisa per rispondere alle richieste dell’Associazione Schierarsi che ha da tempo avviato la battaglia per cercare di portare il commissariato sul territorio al fine di garantire una maggiore sicurezza sulla base anche del supporto ricevuto dal Procuratore della Direzione Antimafia di Potenza Dott. Francesco Curcio che, in più occasione ha ribadito come, vista la posizione di centralità del territorio valdianese, più che di un tribunale necessita di un commissaria che dia ulteriore supporto alle forze di polizia già presenti sul territorio. Nel corso della discussione che ha visto poi l’approvazione, come prevedibile, all’unanimità della delibera, il consiglio comunale salese si è espresso anche in modo più deciso sul luogo dove individuare la sede del commissariato, ossia proprio Sala Consilina. A tal proposito, dalla minoranza, è stato anche chiesto di inserire un capitolo di bilancio destinato proprio al Commissariato di Polizia. Una discussione che è emersa sulla base delle dichiarazioni del consigliere di minoranza Michele Galiano che, nel suo intervento, ha evidenziato come, inserendo anche delle soluzioni per ciò che riguarda una possibile sede, la proposta potrebbe diventare più interessante e dunque avere una maggiore probabilità di essere presa in considerazione. Un percorso condiviso dunque dall’intero consiglio comunale con voti favorevoli di tutti i 17 consiglieri comunali di Sala Consilina, dunque, è arrivata una seconda delibera favorevole alla istituzione di un Commissariato di Polizia nel Vallo di Diano ” vista – si legge come proposta di delibera – l’esigenza reale e l’urgenza di presidiare il territorio del Vallo di Diano ed i territori limitrofi del Golfo di Policastro – zona del Bussento, della zona del Tanagro e della Valle del Calore”