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Confermata la collaborazione tra Banca Monte Pruno e comune di Baronissi a favore dei commercianti che operano sul territorio comunale. La pandemia che ormai è parte della vita economia e sociale di tutta Italia ha colpito duramente le comunità, non solo dal punto di vista sanitario ma anche per ciò che riguarda il settore economico.
Lo scorso anno, la Banca Monte Pruno diretta da Michele Albanese, aveva accolto l’invito arrivato dall’amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze dei commercianti locali gravemente colpiti dalla pandemia a seguito le numerose azioni restrittive poste in essere per il contenimento del virus. Un invito a cui l’istituto di credito aveva subito aderito e, oggi, quella proposta è stata rilanciata nuovamente con la stipula di un nuovo protocollo d’intesa ancora una volta a sostegno degli operatori commerciali del territorio, nonché artigiani, esercenti di servizi per la persona che sostengono spese di fitto di locali per poter svolgere la propria attività.
Da ieri grazie alla sottoscrizione del nuovo protocollo d’intesa da parte dei vice direttore della Banca Monte Pruno Cono Federico e del sindaco Gianfranco Valiante, alla presenza del preposto della filiale di Baronissi dell’istituto di credito Angelo Sica, gli esercenti commerciali locali potranno chiedere un prestito di 7000 euro a tassi particolarmente agevolati e con interessi che saranno coperti dal Comune di Baronissi che ha impegnato, a tale scopo, la somma di 200 mila euro.. Un’agevolazione che consentirà ai titolari di attività commerciali e di servizi di respirare, garantendo nel contempo il pagamento dei fitti.
“Una misura – ha dichiarato il Vice-Direttore Generale Cono Federico – che ha già riscosso un ottimo successo tra i commercianti di Baronissi e che, d’intesa con il Comune, abbiamo prontamente rinnovato. Siamo in una fase di ripartenza ed è fondamentale sostenere, come stiamo facendo, anche le piccole attività, troppo spesso travolte dalla forza della grande distribuzione, ma che svolgono un ruolo importante nell’economia locale del nostro territorio di competenza”.
Anna Maria CAVA