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Bruxelles nel luglio scorso ha annunciato di stanziare 500 milioni di euro a favore degli agricoltori europei con l’intento di sostenerli di fronte alle difficoltà di mercato in corso, in particolare sul mercato lattiero-caseario. 150 milioni infatti serviranno a finanziare a livello europeo la programmazione produttiva volontaria, per contenere la produzione e arrestare il calo dei prezzi alla stalla. Il sistema degli aiuti, sottolineano da Coldiretti Campania, funzionerà con la logica “primo arrivato, primo servito” e l’accesso sarà messo a disposizione degli allevatori nel mese prossimo, la data limite per la presentazione delle domande è il 23 settembre. L’applicazione partirà dal 1° ottobre e avrà durata trimestrale concludendosi il 31 dicembre. Gli aiuti per la riduzione della produzione saranno calcolati sulla base del confronto produttivo tra l’ultimo trimestre del 2016 e il medesimo trimestre del 2015. Il sistema sarà disponibile solo per le consegne di latte bovino e l’ammissibilità sarà limitata ai produttori che hanno consegnato il latte ai primi acquirenti nel mese di luglio 2016, essendo questo il periodo più vicino per il quale i richiedenti possono dimostrare tali consegne. Per ogni richiedente, l’aiuto coprirà una riduzione massima del 50% delle consegne e una riduzione minima di almeno 3000kg. Il pagamento sarà fatto sulla riduzione effettiva delle consegne di latte e l’importo sarà ridotto se la riduzione reale non corrisponde a quanto pianificato. Il ventaglio delle misure UE è stato aggiornato con i riferimenti a non aumentare la produzione, l’applicazione di metodi di produzione rispettosi dell’ambiente e del clima, la formazione di strumenti finanziari e strumenti di gestione del rischio.