Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica coordinato dalla Prefettura di Salerno vicino ai territori avviando una serie di incontri itineranti nelle diverse aree della provincia salernitana al fine di recepire le istanze e programmare interventi atti a garantire una maggiore sicurezza per le comunità locali, soprattutto a causa del diffondersi del fenomeno dei furti in abitazioni. In ottica dunque di collaborazione con cittadini ed enti locali, nella mattinata di ieri il Prefetto Francesco Esposito, ha convocato a Vallo della Lucania il Comitato di Sicurezza Pubblica presso il Comune di Vallo della Lucania a cui hanno preso parte, il Questore di Salerno Giancarlo Conticchio, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Filippo Melchiorre, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Generale Oriol De Luca.
L’incontro, finalizzato prevalentemente a individuare azioni utili al contrasto della micro criminalità nel Cilento, ha visto la presenza di numerosi sindaci del territorio che hanno così avuto modo di esporre le problematiche e di programmare azioni di prevenzione. Tema centrale dell’incontro fortemente richiesto dagli amministratori locali, i furti in abitazioni che, negli ultimi tempi, si sono verificati in diversi centri dell’area meridionale del Cilento. La riunione ha portato a definire alcune azioni da mettere in campo. Oltre all’annunciato arrivo, già da ieri, della Squadra di Intervento Operativo dei Carabinieri, a supporto dei militari delle stazioni locali, si è deciso di predisporre servizi straordinari periodici congiunti a livello interforze con il coordinamento tecnico-operativo della Questura. Ai sindaci è stato invece suggerito di adottare un protocollo d’intesa per l’istituzione del controllo di vicinato che, in caso di adozione, consentirà di rafforzare la collaborazione tra, cittadini, istituzioni e forze di polizia. I cittadini, in particolare, svolgeranno un ruolo di segnalazione di eventuali casi sospetti alle forze di Polizia che si occuperanno del controllo e della perlustrazione del territorio.
Nel corso dell’incontro è emerso chiaro il no alle ronde da parte dei cittadini spiegando come, il ricorso a tale tipo di azione, potrebbe rivelarsi pericolosa per la propria e per l’altrui incolumità e, allo stesso tempo, oltre che intralciare il lavoro delle forze di polizia. Per quanto riguarda la videosorveglianza dei territori è stata proposto l’apposizione di lettori di targa lungo tutte le vie di accesso ai territori. Tali apparecchiature saranno poi collegate a rete centrali operative delle forze di Polizia oltre che alle banche dati del Ministero dell’Interno. «Abbiamo dato una risposta immediata.- ha dichiarato il prefetto di Salerno Francesco Esposito a margine dell’incontro – Riunire il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sul territorio è servito a dare un importante segnale di presenza e di vicinanza dello Stato. Abbiamo intensificato i servizi di controllo e potenziato le risorse. C’è necessità di fare squadra, la cooperazione tra le istituzioni statali e gli amministratori locali è fondamentale in una logica di sicurezza integrata. Un altro tassello importante del sistema sarà l’impegno da parte dei comuni a progettare sistemi di videosorveglianza per ambiti».