Riapre domani, giovedì 28 marzo, la Cilentana. Si potrà transitare di nuovo, dopo 3 mesi, sul Viadotto Acquarulo chiuso dallo scorso dicembre per problemi strutturali. Una promessa mantenuta. Per l’occasione sarà presente il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante, che terrà un sopralluogo tecnico con il Responsabile di Anas Campania, l’ingegnere Nicola Montesano.
Come spiegato nei giorni scorsi, Anas e l’impresa esecutrice hanno attivato tutti gli sforzi tecnici, incrementando uomini e mezzi anche in orario notturno e nei fine settimana quando le fasi di lavoro lo consentivano, allo scopo di recuperare le giornate di condizioni meteo avverse.
Il turiso della festività pasquali è salvo. Dopo questo periodo di esodo è fissata poi l’esecuzione di attività di finitura, la realizzazione del giunto di dilatazione definitivo e l’installazione di un sistema di monitoraggio permanente che consentirà di osservare, nel tempo, il comportamento dell’opera. Monitoraggio che rientra altresì nel più ampio programma di digitalizzazione delle infrastrutture per la loro gestione, grazie all’implementazione delle nuove tecnologie.
Le ultime attività sulla Cilentana, che verranno effettuate dopo Pasqua, verranno eseguite attivando il senso unico alternato per un periodo di circa tre settimane.
Finalmente il traffico tornerà a fluire regolarmente tra Ceraso e Cuccaro Vetere. Sono stati tre mesi difficili, soprattutto per i residenti costringetti a lungi percorsi alternativi con la principale arteria del Cilento interdetta al traffico.