Tre ladri entrano in due villette a Centola per svaligiarle ma, nella seconda casa, vengono scoperti dal proprietario con cui avviano un conflitto a fuoco che porta al grave ferimento di uno dei tre malviventi, di origini albanesi e residente a Napoli. Per il proprietario dell’abitazione è scattata dunque l’iscrizione nel registro degli indagati anche se, al momento, sono ancora in corso le indagini per riuscire a ricostruire esattamente cosa sia accaduto. Pare infatti che l’uomo, di 60 anni e proprietario della villa in cui vive insieme alla moglie e ai figli, abbia avvertito dei rumori strani provenire dal piano inferiore e si sia precipitato giù dove ha scoperto i tre malviventi che si stavano impossessando della cassaforte e di una serie di pistole che il proprietario deteneva regolarmente. Secondo quanto emerso nella prima fase delle indagini, pare che i ladri abbiano avviato un conflitto a fuoco contro il proprietario dell’abitazione che, per difendersi avrebbe sparato alcuni colpi di fucile colpendo uno dei tre alla schiena e provocandogli gravi ferite. Per il malvivente si è reso necessario l’immediato trasferimento presso l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, prima di procedere con il successivo trasferimento a Napoli. Dalle indagini avviate dai Carabinieri della Stazione di Centola e della Compagnia di Sapri, su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, sarebbe emerso che, i tre uomini, si erano precedentemente introdotti in un’altra abitazione da cui avevano prelevato monili in oro alcuni dei quali sono poi stati rinvenuti addosso all’uomo ferito dai soccorritori. I suoi complici, invece, sono riusciti a darsi alla fuga. A seguito di quanto accaduto i militari dell’arma hanno immediatamente dato il via alle indagini ed ai rilievi per riuscire a ricostruire esattamente cosa accaduto. Intanto per il 60enne, che è stato già ascoltato dagli inquirenti mentre, nella giornata di ieri, sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Scientifica di Salerno per effettuare tutti i rilievi sul luogo della sparatoria al fine di individuare elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto. Profondamente scosso il 60enne proprietario della villetta che, attraverso il suo avvocato, fa sapere di augurarsi che, il ragazzo di 28 anni rimasto ferito, possa riprendersi il prima possibile.