Una serata a Celle di Bulgheria per commemorare il 194esimo anniversario della morte del canonico Antonio Maria De Luca. L’appuntamento è domani sera, domenica 24 luglio, alle ore 20.30 presso la piazzetta Kahn Alzeko, nel comune cilentano, con un interessante convegno incentrato sulla figura del canonico nato a Celle di Bulgheria nel 1764, vittima illustre dei moti del Cilento del 1828.
Il canonico Antonio Maria De Luca si dedicò all’insegnamento nel seminario di Policastro Bussentino, prese parte ai moti carbonari del biennio 1820-21 e fu deputato al Parlamento napoletano nel breve periodo costituzionale. In occasione dei moti del Cilento del 1828 espose in un’omelia tenuta nel villaggio di Bosco i vantaggi della Costituzione. Partecipò attivamente alla rivolta a Palinuro. All’arrivo delle truppe borboniche, dopo una breve latitanza, il canonico De Luca fu arrestato, scomunicato e fucilato a Salerno il 28 luglio 1828. Domani sera, dunque, nella cittadina che gli diene i natali si terrà un convegno con diversi relatori.
Ci saranno il Prof. Felice Fusco, autore di numerosi saggi, che parlerà e discuterà della storia del “Canonico Cospiratore”, lo studioso di storia locale Ferruccio Policicchio, ricercatore di numerose prove di vita del canonico, molte delle quali provenienti dall’archivio dei documenti della diocesi di Teggiano-Policastro, il quale racconterà “Antonio Maria De Luca nel nonimestre Costituzionale” ed infine lo scrittore Pasquale Carelli, autore di numerosi saggi e romanzi, il quale essendo di Celle di Bulgheria parlerà e discuterà della “famiglia del canonico”. Il moderatore dell’evento sarà il noto giornalista di Repubblica Vincenzo Rubano ed inviato della trasmissione Pomeriggio cinque condotta da Barbara D’Urso.
L’apertura dei lavori sarà affidata al sindaco Gino Marotta ed al consigliere comunale delegato alla Cultura Angelo Carelli, organizzatore dell’evento.