Si attende solo la comunicazione ufficiale, che dovrebbe arrivare a breve sul tavolo del direttore del Parco Romano Gregorio, per completare la composizione del Consiglio direttivo dell’ente presieduto da Giuseppe Coccorullo.
A distanza di alcuni mesi dalle nomine e dopo una serie di polemiche legate in particolare alla questione delle quote rosa, è dunque ormai definita la composizione del Consiglio direttivo della Comunità del parco dato che, secondo quanto si apprende, il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Frattin, ha posto la sua firma sul decreto di nomina in riferimento alle scelte ministeriali. Confermati i nomi della vigilia ossia Costabile Spinelli, ex sindaco di Castellabate, per Forza Italia, Elena Anna Gerardo, sindaco di Alfano nome scelto dalla Lega e, per il partito di Fratelli d’Italia ci sarà Luisa Maiuri.
Una donna anche per le nomine da parte delle associazioni che hanno scelto la presidente di Legambiente Campania Marisa Teresa Imparato. A distanza di 3 mesi dall’assemblea dei sindaci in cui erano stati definiti alcuni dei nomi che faranno parte del consiglio della Comunità, erano tutto rimasto in stand by per gli ultimi nomi a completamento del gruppo. Tre mesi in cui non sono mancate le polemiche per il mancato rispetto delle quote rosa che doveva essere al 50% della composizione del consiglio direttivo della comunità del Parco. Non è però questo un caso anomalo. Pare infatti che già in altri casi la quota rosa non è stata rispettata. Ciò però non ha impedito che il consiglio direttivo avviasse le sue attività regolarmente.
Solo 3 le donne dunque che entrano a far parte del CdA della Comunità del Parco e sono tutti nomi arrivati dal Governo. I sindaci, invece, nella scelta, hanno puntato esclusivamente su nomi di uomini scegliendo: Carmelo Stanziola che si ipotizza possa ricoprire il ruolo di vice presidente, Domenico D’Amato, sindaco dipetina, Rosario Cairone, Sindco di Trentinara, Francesco Bellomo per il partito di Fratelli d’Italia.