Sono troppi i punti che sono rimasti senza risposta sul caso della morte della giovane 22enne Rosaria Lobascio, la ragazza di Sala che, piena di sogni e speranze, è deceduta all’ospedale Fucito di Mercato San Severino a seguito di un intervento allo stomaco.
Quanto accaduto nel 2018 resta oscuro ma soprattutto, secondo la famiglia e l’avvocato Paladino che hanno effettuato ricerche e confronti con esperti, poteva essere evitato.
I giudici del Tribunale di Nocera nelle scorse settimane hanno disposto l’archiviazione del caso. Una decisione che non ferma la volontà dell’Avvocato Angelo Paladino e soprattutto del papà di Rosaria Domenico Lobascio, di ottenere giustizia.
In particolare l’Avv. Paladino evidenzia come, alcuni medici pur avendo seguito Rosaria nei suoi ultimi giorni di vita non siano stati indagati. Inoltre pare che, accertamenti che potevano essere utili a salvare la vita della 22enne, non sono stati eseguiti.
Qui l’intervista integrale in cui l’Avv. Paladino e il papà di Rosaria raccontano quei drammatici giorni e la vicenda giudiziaria