Caselle in Pittari. V ed. CFF, vince “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli” di Vincenzo Mauro

0
25

{vimeo}230575933{/vimeo}

Alla V edizione del CFF ha trionfato Vincenzo Mauro, giovane regista napoletano, con “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli”, una favola moderna sulle difficoltà economiche e burocratiche che dei giovani affrontano per avviare la loro impresa. Mauro si è aggiudicato sia il premio per il miglior corto che quello della Giuria Giovani “Young Award”. Il premio per la miglior regia “Iren Award for directing” è andato a “God of Ocean” dell’ungherese Rolan Tasko. È tutto italiano, invece, quello per il miglior corto di animazione, ad aggiudicarselo “Lovorphosis” di Roberto Grasso. Protagonisti indiscussi del CFF i 19 corti in concorso ma la rassegna cinematografica è anche un contenitore di denuncia e riflessione, come ulteriore occasione per approfondire la problematica della salvaguardia della natura e tenere alta l’attenzione sul problema dell’inquinamento ambientale nel 2015 è stato istituito il premio “Terra Felix” che quest’anno è andato al procuratore Capo della Repubblica di Lagonegro, Vittorio Russo. Tantissimi gli ospiti che si sono alternati sul palco nel corso delle tre serate, tutti grandi protagonisti del cinema nazionale: Ugo Gregoretti, Naya Manson, Ciro Esposito, Barbato De Stefano, il Professor Giovanni De Feo. Non poteva mancare il momento culturale con la presentazione del libro di Donato D’Aiuto “La storia di un uomo solo” e quello musicale con la perfomance del rapper di origini casellesi “Reto”, che ha presentato il suo nuovo singolo “Karma”, e il finale divertente con il  monologo di Enzo Fischetti, direttamente da “Made in Sud”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here