Carenza idrica, è lotta allo spreco di acqua in diversi Comuni del Vallo di Diano

0
171

È necessario un impiego più consapevole della risorsa acqua. Con l’estate arriva puntuale il problema della carenza idrica. Dovuta un po’ alla scarsità di precipitazioni atmosferiche, un po’ all’aumento sensibile della popolazione anche non residente ma anche all’eccessivo consumo, a volte indiscriminato, da parte degli utenti.

Sono necessari quindi provvedimenti di pubblico interesse nel limitarne il consumo per garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per l’uso alimentare e igienico.

Ogni estate dunque è lotta allo spreco di acqua potabile. In diversi Comuni è vietato utilizzare l’acqua proveniente dagli acquedotti comunali per usi diversi da quello domestico.

Iniziano ad arrivare i primi avvisi e ordinanze. In particolare si sono già mossi i sindaci di Buonabitacolo, Montesano sulla Marcellana e San Pietro al Tanagro.

Nello specifico è vietato di utilizzare l’acqua: per il lavaggio di automobili, cortili, strade; per  l’innaffiamento di orti e giardini, per il lavaggio di piazzali e di veicoli.

A Buonabitacolo è anche vietato specificamente riempire piscine, vasche ornamentali e vasche da giardino; e a Montesano di utilizzare l’acqua per uso edilizio e industriale e di innestare pompe o manichette nelle fontanelle pubbliche per riempire serbatoi, botti o cisterne installate su autoveicoli o portate a rimorchio.

I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here