Il tema delle Truffe agli anziani, come prevenirle e come evitarle è stato affrontato nella serata di ieri, 9 ottobre, a Caggiano, su proposta dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, presieduta da Rocco Croce, che ha accolto il Capitano Veronica Pastori, Comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, per un incontro formativo informativo finalizzato proprio a aiutare gli anziani ad evitare truffe da parte di malviventi che puntano proprio sugli affetti e sulla fragilità delle persone per derubarli di denaro contante ed altri averi di valore. Presso il Centro sociale per Anziani di Caggiano, l’appuntamento si è rivelato molto partecipato, segno evidente di come il tema sia molto sentito e temuto, anche per le modalità con cui vengono poste in essere tali tipi di truffe, ossia facendo leva sugli affetti più cari di una persona e ipotizzando dunque per lei una serie di pericoli che possono essere evitati solo attraverso il versamento di denaro.
L’incontro si è aperto con il saluto del sindaco di Caggiano Modesto Lamattina che ha patrocinato l’evento insieme al Circolo per anziani e, successivamente, il presidente dell’associazione Nazionale Carabinieri in Congedo ha dato il via alla discussione che ha anche consentito ai presenti di esporre le loro esperienze. In questo contesto, la presenza del Capitano dei Carabinieri Veronica Pastori, è stato di grande aiuto ed ha anche lanciato un messaggio di presenza dell’arma a tutela proprio delle persone che possono essere vittime di soprusi o comunque di truffe.
Il Capitano Pastori, infatti, nel corso del suo intervento, oltre ad illustrare quali possono essere le possibili truffe di cui si può essere vittime, ha anche ricordato quali sono i possibili comportamenti da parte dei familiari. Difficile, come sottolineato dal Capitano, che un parente che sia vittima di un incidente possa far contattare la famiglia da un estraneo. Al limite, a contattare i familiari in caso di necessità potrebbero essere solo le forze di polizia, come appunto i carabinieri e, in tal caso, l’arma non chiede mai il pagamento di nessuna cifra in denaro. Pertanto, già il solo richiedere denaro contante da parte di persona non conosciuta, deve far lanciare l’allarme.
Fondamentale poi, avvisare immediatamente il numero di emergenza 112 per consentire ai carabinieri di entrare subito in azione ed individuare i malviventi prima che possano darsi alla fuga. Un incontro dunque di grande interesse e molto partecipato quello di ieri sera a Caggiano che ha raccolto il plauso e l’apprezzamento da parte delle tante persone presenti con il Capitano Pastori che, così come promesso, ha avuto modo di presentarsi alle comunità che rientrano nell’ambito della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina