In poco più di un mese è tornata ad essere pienamente operativa la struttura di ospitalità presente a Buonabitacolo, peraltro con una nuova e più ampia offerta a supporto degli anziani. Lo scorso settembre, infatti la Casa di Riposo di Buonabitacolo era stata raggiunta da provvedimento di chiusura da parte del Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro, in quanto carente di personale specializzato alla cura dei pazienti non autosufficienti, di cui era stata accertata la presenza all’interno della struttura.
A distanza di circa un mese, da Consorzio Sociale presieduto da Vittorio Esposito, arriva l’autorizzazione alla regolare gestione e cura delle persone autosufficienti e non grazie al nuovo provvedimento che prevede la trasformazione della struttura da Casa di Riposo a Comunità Tutelare con la presenza assicurata di personale qualificato in grado di garantire l’assistenza necessaria e continua agli ospiti. A seguito della chiusura della struttura infatti, l’ente consortile, al fine di non provocare disagi alle persone ospitate e alle loro famiglie, aveva disposto una proroga di un mese. Una decisione arrivata anche a seguito della certificazione dello stato di salute degli ospiti che era stato accertato godessero di tutte le cure e le attenzioni necessarie.
Purtroppo però, la struttura era priva di alcune caratteristiche e non rispettava pienamente le prescrizione previste dalla legge per ospitare persone no autosufficienti. Da qui la decisione di operare, in maniera sinergica tra consorzio sociale Piano di Zona e i responsabili della Casa di Riposo “Sacro Cuore” di Buonabitacolo, al fine di individuare le giuste soluzioni per evitare di procurare disagi ad ospiti e famiglie. Un attento e immediato intervento che, a seguito controlli e verifiche da parte dell’ente guidato da Esposito, a cui si sono aggiunte anche indicazione e suggerimenti da parte dello stesso ente consortile, subito eseguite dai responsabili della struttura, è stato possibile modificare lo statuto e fare della Casa di Riposo “Sacro Cuore” una Comunità Tutelare. Il tutto in pochissime settimane evitando così il trasferimento delle persone che risiedono all’interno della struttura.
“Siamo soddisfatti delle soluzioni individuate – commenta il presidente del Consorzio Vittorio Esposito – che hanno consentito di mettere a riparo i tanti anziani ospitati nella struttura di Buonabitacolo, dove, nonostante la cura e l’attenzione a loro riservata dal personale, era comunque priva dei requisiti necessari per legge. Abbiamo operato con celerità – conclude Esposito – per poter garantire adeguata e necessaria assistenza in tempi utili oltre che la tranquillità degli ospiti”