Buccino,successo del “Beatles tribute” dei giovani musicisti dell’Associazione Musicale Enarmonia

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Domenica 23 marzo nella chiesa di Sant’Antonio Abate in Buccino si è tenuto un concerto-tributo alla musica dei Beatles, organizzato dall’Associazione Culturale Musicale “Enarmonia” grazie alla collaborazione del parroco Don Virginio Cuozzo. Gli allievi della scuola, alla presenza di un folto pubblico, tra cui anche il primo cittadino Nicola Parisi, si sono esibiti, sotto la guida del M° Gerardo Paesano e del M° Vania Sacco con l’aiuto del batterista Francesco Rossi, in un concerto a dir poco evocativo. Il percorso seguito dai giovani allievi ha analizzato la musica del quartetto di Liverpool nella sua più profonda essenza. Le strutture armoniche sono state riadattate dal M° Paesano per quattro chitarre e sezione ritmica, mentre la sezione “canto” è stata curata dal M° Vania Sacco direttrice del Dipartimento di Canto, cosicchè i ragazzi si sono potuti esprimere al meglio sia in piccoli assoli che in raffinate costruzioni sonore e variazioni vocali. Il Concerto Finale, preceduto da una proiezione video che introduceva il contesto storico in cui è vissuta la band di Liverpool, momento di vero interplay tra i giovani aspiranti musicisti e i Maestri che li hanno guidati,ha visto l’esibizione di gruppo di Marco Robertazzi, Francesco Marottoli, Pasquale Caggiano, Daniela Perna (Chitarre), Martina Fornataro (voce), Gabriele Caprio (Batteria) coadiuvati dai loro insegnanti al basso e seconde voci, Tra la vasta produzione discografica dei “Baronetti di Sua Maestà”, sono stati scelti ed eseguiti: Get back, Let it be, She loves you, A hard day’s night, Yesterday, Help, Come togheter, Imagine (di John Lennon pubblicata nel 1971,dopo lo sciogliemento del gruppo) , Hey Jude. Soddisfatto della riuscita della kermesse, il M° Gerado Paesano, ha così commentato: “I Beatles rappresentano un momento di rottura con gli stilemi musicali del passato, un nuovo modo di intendere la musica, una rivoluzione a tutti gli effetti. Ogni musicista che intende far carriera deve studiare obbligatoriamente la loro musica. Sono felice del risultato di stasera e del progetto “Enarmonia” che nasce nel 2011 da un’idea mia e di Vania Sacco. Ci avvaliamo di metodi avanguardisti d’insegnamento che si rifanno alla didattica del Berklee College of Music di Boston, con l’intento di avvicinare i ragazzi e i più piccoli alla musica oltre a favorire la socializzazione anche attraverso piccole esibizioni live in locali e pub della zona che sono un vero e proprio test “
Quintino Di Vona

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